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NBA: Curry brilla nella vittoria in rimonta dei Warriors sui Nets, i Celtics battono i 76ers

Stephen Curry festeggia dopo aver realizzato un tiro da tre punti contro i Brooklyn Nets
Stephen Curry festeggia dopo aver realizzato un tiro da tre punti contro i Brooklyn NetsElsa/Getty Images/AFP
Il 36enne ha segnato 40 punti e Golden State ha rimontato un deficit in doppia cifra per la seconda partita consecutiva, sconfiggendo Brooklyn 121-119 giovedì.

Stephen Curry - che ha segnato 28 punti nella vittoria in rimonta dei Warriors sui New York Knicks martedì - è rimasto in forma smagliante mentre Golden State ha rimontato un gap di 22 punti nel primo quarto per ottenere la terza vittoria consecutiva in trasferta.

I 40 punti di Curry comprendono 7 tiri da tre su 13 tentativi, il più importante dei quali è stato un tiro da quasi metà campo alla fine del primo tempo.

Questo momento di gloria ha ridotto la partita a soli cinque punti di differenza all'intervallo, quando i Warriors sono tornati in vita dopo essere stati sotto 35-15 nel primo quarto.

I Warriors hanno trovato il loro ritmo nel secondo periodo, segnando 40 punti contro i 25 dei Nets e completando la rimonta dopo l'intervallo.

Curry è stato sostenuto dai 25 punti di Jimmy Butler, mentre Gary Payton II ne ha aggiunti 16 dalla panchina. Cameron Johnson ha guidato il punteggio di Brooklyn con 26 punti.

Lakers-Knicks 113-109 (OT)

I Warriors si sono portati a 35-28 punti e sono ora sesti nella Western Conference, alla ricerca di un ritorno alla postseason dopo la delusione dello scorso anno.

Golden State non è l'unica franchigia californiana a correre: guidati da LeBron James e Luka Doncic, con 63 punti in totale, i Lakers hanno strappato l'ottava vittoria consecutiva, 113-109, contro i New York Knicks.

I due hanno realizzato una doppia doppia (31 punti e 12 rimbalzi per l'americano, 32 punti e 12 assist per lo sloveno) e hanno permesso a L.A. di rimontare dopo un secondo quarto fallimentare.

Verso la fine della partita, Jalen Brunson (39 punti) e James si sono dati battaglia, portando le due squadre in parità sul 99-99, prima che Doncic prendesse in mano la situazione all'inizio dei supplementari, mentre Brunson è uscito per infortunio (distorsione alla caviglia).

Questa vittoria consente a L.A. di mantenere il secondo posto ad Ovest, ma anche a "King James" di diventare il terzo giocatore con il maggior numero di successi (1002) nella NBA, dietro Kareem Abdul-Jabbar e Robert Parish, appena davanti a Tim Duncan (1001).

Celtics-76ers 123-105

Martedì i Celtics hanno continuato a inseguire i Cleveland Cavaliers in vetta alla Eastern Conference dopo aver superato i 76ers, privi di parecchi infortunati.

I Sixers, senza Joel Embiid, Paul George e Tyrese Maxey, non sono mai stati in partita, mentre i Celtics hanno portato a termine una vittoria sul filo di lana, salendo a 45-18 a Est, a 7,5 partite dalla capolista Cleveland.

Jayson Tatum ha guidato la vittoria di Boston con 35 punti, mentre Payton Pritchard ha portato dalla panchina ben 19 punti.

L'unica nota negativa per i Celtics è arrivata nel secondo quarto, quando Derrick White è stato costretto a lasciare la partita dopo aver perso un dente in uno scontro fisico con Kelly Oubre Jr dei Sixers. White ha lasciato la partita ma è tornato nel secondo tempo indossando un paradenti.

Le altre

Nelle altre partite di martedì, gli Atlanta Hawks hanno sconfitto gli Indiana Pacers 124-118 mentre i Chicago Bulls hanno superato gli Orlando Magic 125-123. A New Orleans, gli Houston Rockets hanno superato i Pelicans per 109-97.