Atalanta, senti Gasperini: "Il Napoli non è imbattibile"
Un Gian Piero Gasperini (64) propositivo si appresta ad affrontare, con la sua Atalanta, la capolista Napoli. Una partita delicata che potrebbe stoppare la corsa degli azzurri in testa alla classifca e rilanciare le ambizioni delle inseguitrici, inclusa l'Atalanta, al momento seconda.
E la sconfitta della formazione partenopea in Champions è stato lo spunto iniziale del tecnico orobico nel corso della conferenza stampa prepartita: "La sconfitta di Liverpool ci dice che nemmeno il Napoli è imbattibile" ha affermato Gasperini "Un tabù sfatato, ma dalle sconfitte si impara molto più che dalle vittorie - osserva il tecnico dell'Atalanta -. Ma non è che perché ha perso l'altra sera una squadra così consolidata non debba giocare come al solito. E noi non siamo il Liverpool".
Novità in formazione per i nerazzurri: "De Roon sembra sia guarito dalla sua lesione al bicipite femorale, potrebbe anche partire dall'inizio", spiega Gasperini che sull'approccio al match ha le idee chiare: "Dobbiamo limitare la loro qualità senza concedere spazi in velocità, né a Osimhen né alle punte esterne come Lozano, Raspadori Politano e Kvaratskhelia che è straordinario - continua -. E' un grande merito di Giuntoli che l'ha pescato in un campionato non di primo piano ed è la conferma che le idee valgono più dei soldi".
Infine, sull'attacco di casa: "Ci sono Hojlund e Zapata in ballottaggio, ma non bisogna dare punti di riferimento ai difensori del Napoli. Il falso nove? Lookman potrebbe prestarsi al caso".