Per farlo, dovranno prima eliminare il Bayern Monaco nella semifinale di ritorno di Champions League (mercoledì 8 maggio, ore 21.00), ma per riuscirci potranno contare sull'aiuto di un Santiago Bernabéu che spera di vedere la propria squadra in un'altra finale della massima competizione continentale dopo il pareggio per 2-2 dell'andata in Germania.
Con il 36esimo titolo di Liga conquistato dal Real Madrid, Nacho e Modric hanno eguagliato Marcelo e Benzema come giocatori con più trofei nella storia del club della capitale spagnola. Sono 25 i titoli vinti in blanco da queste quattro leggende merengues.
Il bottino di trofei degli attuali capitani è identico, poiché entrambi hanno iniziato la loro carriera nella prima squadra del club amdrileno nel 2012/13, sebbene se lo spagnolo abbia giocato un paio di partite nelle due stagioni precedenti. 5 Champions League, 5 Mondiali per Club, 4 Supercoppe Europee, 4 titoli di Liga, 2 Coppe di Spagna e 5 Supercoppe di Spagna brillano nelle loro bacheche dei trofei e aspettano la prossima Orejona.
Marcelo, con cinque titoli di Champions League da aggiungere a quattro Mondiali per Club, tre Supercoppe Europee, sei titoli di Liga, due Copa del Rey e cinque Supercoppe di Spagna, si è subito congratulato con i suoi ex compagni di squadra: "Congratulazioni ai miei fratelli Nacho e Modric per i 25 titoli nel più grande club del mondo, il Real Madrid. Molto orgoglioso di voi! LEGGENDE", ha scritto il brasiliano su X.
L'ultima occasione
Proprio com'è successo con Marcelo, che ha detto addio dopo aver vinto la 'Quattordicesima' e superato i 24 titoli di Paco Gento (che è ancora oggi l'unico calciatore ad aver vinto 6 Coppe dei Campioni), la sensazione è che la finale di Londra possa essere l'ultima occasione per il '6' e il '10'di diventare i giocatori di maggior successo della Casa Blanca.
Tutto lascia pensare, infatti, che il centravanti e il centrocampista lasceranno il Santiago Bernabéu a fine stagione. A 38 anni, il croato non ha goduto di tutti i minuti che desiderava e potrebbe voler chiudere la sua carriera nel calcio arabo, anche se gli Stati Uniti non sono da escludere. Nel caso del giocatore di Alcalá de Henares, un po' più giovane (34 anni), la MLS è la destinazione più probabile.