Vincitore: Bayer Leverkusen
Della stagione da record in cui il Bayer Leverkusen era imbattibile in Germania, rimane solo il ricordo. Due sconfitte contro il Bayern Monaco in Champions League e una sconfitta contro il Werder Brema in Bundesliga hanno ridotto le possibilità di gloria della squadra di Xabi Alonso nel 2024/25, il tutto in meno di due settimane. Ma nello scorso weekend il Leverkusen ha ricordato a tutti ciò che lo ha fatto amare dall'Europa intera: i finali epici.
Nella partita di domenica contro lo Stoccarda, il Leverkusen stava perdendo 3-1 dopo l'autogol di Granit Xhaka. Pur avendo meno di mezz'ora di tempo per rimediare alla sconfitta, la squadra di Alonso ha trovato un modo. Non solo sono riusciti a pareggiare, ma al quarto minuto di recupero Patrik Schick ha siglato un'incredibile vittoria per 4-3.
La vittoria a Stoccarda ha permesso alla squadra della Renania Settentrionale-Vestfalia di prolungare la sua ammirevole serie di vittorie in trasferta. Sono passate 30 partite dall'ultima volta che la squadra è tornata da una trasferta in Bundesliga senza una vittoria. Era il maggio 2023, quando persero 3-0 contro il Bochum.
Vinto: Diego Simeone
Diego Simeone ha avuto una settimana molto difficile. Ha iniziato buttando via una vittoria contro il Getafe in Liga, prima di una straziante sconfitta agli ottavi di finale di Champions League contro il Real Madrid ai rigori.
Per ieri sea era, infine, previsto un incontro al vertice della Liga, che avrebbe potuto permettere all'Atletico di perpetuare i propri sogni di titolo del campionato se avesse vinto in casa contro il Barcellona. E, fino al 70° minuto, tutto stava andando alla perfezione. La squadra di Diego Simeone era in vantaggio per 2-0, ma da quel momento in poi è stata umiliata.
I giocatori dell'Atletico hanno subito quattro gol incassando, ancora una volta, una sconfitta dolorosa che ha seriamente compromesso le loro possibilità di vincere il campionato.
Vincitore: Jagiellonia
Lo Jagiellonia, dopo essere passato ai quarti di finale della Conference League, ha affrontato il Lech Poznan, leader della PKO BP Ekstraklasa, che non gioca in Europa e che era riposato e, per questo, sembrava favorito in vista del loro duello.
La squadra di Adrian Siemieniec è stata impegnata in una faticosa battaglia con il Cercle Brugge negli ottavi della Conference League giovedì sera. Alla fine, dopo la sconfitta per 2-0 rimediata all'andata, sono passati ai quarti di finale grazie a una vittoria per 3-0 davanti al pubblico di casa. La partita è iniziata meglio per il Lech, che conduceva per 1-0, ma alla fine è stato lo Jagiellonia a vincere per 2-1 e ad avanzare al secondo posto.
Lo Jagiellonia è un fenomeno del calcio polacco, poiché ha confermato che è possibile giocare ogni tre giorni nelle coppe europee e lottare allo stesso tempo per il campionato nazionale. Finora gli allenatori dei club dell'Ekstraklasa non sono stati in grado di gestire il gioco su più fronti, ma Siemieniec sta ancora una volta rompendo gli schemi.
Vinti: Liverpool e Arne Slot
Anche Arne Slot e il suo Liverpool possono essere annoverati tra i perdenti, anche se solo per questo fine settimana. Dopo essere usciti dalla Champions League, hanno giocato la finale di EFL Cup contro il Newcastle. L'olandese aveva un'ottima occasione per riscattarsi almeno un po' dopo la sconfitta contro il Paris Saint-Germain.
Questa partita, tuttavia, non è stata una consolazione per i Reds. Solo poche settimane fa, sembrava che il Liverpool fosse in grado di lottare per quattro titoli, dato che il vantaggio in Premier League gli permetteva di concentrarsi sulla lotta in Champions League e nelle coppe nazionali. Ma non è stato così e ora l'unica cosa che gli resta da fare è salvaguardare il primato in Premier League, perché non ha altre possibilità.
Vincitore: Vedat Muriqi
In questa stagione il Real Mallorca, sotto la guida di Jagoba Arrasate, sta sorprendendo piacevolmente i suoi tifosi, lottando per assicurarsi un posto che garantisca la partecipazione all'Europa. Anche se i proprietari americani stanno smorzando gli animi, la classifica non mente.
La partita contro l'Espanyol era quindi molto importante, ma il secondo tempo è iniziato in modo disastroso per i padroni di casa. O meglio, per lo stesso Muriqi, che ha insaccato nella porta sbagliata. L'ex laziale, però, ha avuto subito la possibilità di rimediare dal dischetto, ma non ne ha approfittato.
Takuma Asano, tuttavia, ha pareggiato un minuto dopo, ma Muriqi continuava a sentire un enorme peso e responsabilità. E così, al 97° minuto della partita, l'attaccante si è fatto di nuovo avanti per tirare un rigore. Questa volta ha messo la palla in rete, mandando in visibilio gli spalti.
Prima di mostrare la sua gioia, Muriqi si è scusato con i tifosi con un gesto umile e poi ha iniziato a gioire con i suoi colleghi.
Vinto: Dele Alli
La storia del centrocampista inglese ha sicuramente commosso molti tifosi. Fino a un certo punto, Dele Alli era considerato un grande talento, valutato circa 100 milioni di euro. Poi la sua carriera è gradualmente crollata e nel 2023 il calciatore ha ammesso di avere grossi problemi di salute mentale, una dipendenza da sonniferi e ricordi spiacevoli che lo hanno colpito. Ha sofferto così tanto che ha persino pensato di porre fine alla sua carriera.
Anche solo per questo motivo, molti tifosi hanno incrociato le dita affinché, dopo tutto, l'ancora giovane (28 anni) calciatore tornasse a giocare al suo livello. La possibilità di riprovarci gli è stata data da Cesc Fabregas al Como, che sta lottando per non retrocedere ma che alla fine dell'anno potrebbe avere altre ambizioni.
Dele Alli ha esordito nella partita contro il Milan, dello scorso fine settimana, entrando in campo all'81° minuto, ma ha dovuto lasciare il campo esattamente 10 minuti dopo. Il motivo non è stato il fischio finale dell'arbitro, ma un cartellino rosso per un fallo sul collega inglese Ruben Loftus-Cheek. Kyle Walker del Milan ha persino cercato di convincere l'arbitro a non mostrare il cartellino rosso, ma non è stato possibile.
Loftus-Cheek è riuscito fortunatamente a riprendersi, ma ne sarà capace anche Dele Alli? Non è certo l'inizio migliore con il suo nuovo club, ma non tutto è ancora perduto. Forse più allenamento e riposo aiuteranno il centrocampista a recuperarsi e a rimettersi in carreggiata.
Vincitore: Alassane Plea
Alassane Plea è entrato nella storia della Bundesliga sabato scorso, diventando il secondo giocatore della competizione a segnare più volte una tripletta in trasferta contro lo stesso avversario, realizzando tre gol contro il Werder Brema.
In precedenza, il leggendario Karl-Heinz Rummenige aveva segnato una serie di gol contro il Borussia Monchengladbach, l'attuale squadra del francese. Naturalmente, non c'è alcuna possibilità di una gara con Harry Kane per il titolo di capocannoniere, ma una battaglia per entrare nella top 10 o addirittura nella top 5 certamente sì. Che sia l'inizio di un grande finale di stagione per l'attaccante?
Vinti: i tifosi del Montpellier
L'incontro del Montpellier con il Saint-Etienne è stato pieno di emozioni fin dall'inizio. Già all'11° minuto, Lucas Stassin del Saint-Etienne ha aperto le marcature e, pochi istanti dopo la ripresa del gioco, ha raddoppiato. E questo nonostante la sua squadra giocasse già in inferiorità numerica dopo il cartellino rosso a Maxime Bernauer.
Questo sembra aver fatto infuriare gli ultras della squadra di casa che, a mezz'ora dalla fine della partita, hanno iniziato a lanciare fumogeni e petardi sul campo e ad accendere razzi sugli spalti. Inoltre, hanno anche fatto un "falò" nei settori inferiori. La partita è stata ovviamente sospesa e, nonostante l'intervento delle forze dell'ordine, non è stato più possibile farla ripartire.
La situazione del Montpellier nella classifica della Ligue 1 è pessima: la squadra perde regolarmente e si avvia verso la seconda divisione. Con un simile comportamento, i tifosi non hanno certo aiutato il club.