Dopo la delusione del quarto posto di Leclerc, ai microfoni Vasseur prova a spiegare i problemi avuti dal monegasco, che è crollato nelle prestazioni dopo il terzo stint. Si chiede se il problema possa essere stato un errore nella pressione gomme, il team principa della Ferrari ammette la possibilità con un “probabile".
Leclerc ha però parlato di un problema al telaio: “Sì, abbiamo avuto un problema dal giro 40 in poi, ma poi è successo qualcosa perché abbiamo perso 2 secondi. Dobbiamo investigare” - si limita a dire il numero 1 della Ferrari -. “Nel primo stint aveva tutto sotto controllo, il distacco non era così marcato. Abbiamo perso completamente il passo, Charles ha fatto un ottima prima parte di gara”.
Va detto che le due cose non sono poi inconciliabili. Anche George Russell, che inseguiva il ferrarista e poi l'ha superato, a precisa domanda ha detto che secondo lui il problema di Leclerc è stato il fondo arrivato al limite, confermando quindi indirettamente un probabile errore nella pressione delle gomme per bilanciare il plank, il fondo nella parte centrale della vettura.
Il lato positivo: il passo gara nella prima parte
Così si guarda il bicchiere mezzo pieno, il passo gara delle Ferrari del monegasco nei primi due terzi di gara: “È la prima volta che abbiamo lo stesso passo di McLaren in gara, abbiamo avuto anche un vantaggio di 15 secondi ad un certo punto. Poi, se perdi 2 secondi di passo, devi solo sopravvivere", dice Vasseur.
Al team principal del Cavallino viene chiesto anche di un altro problema lamentato da Leclerc a inizio gara, cioè l’uso delle modalità motore: “Si, ma sono cose che danno o tolgono un decimo, non c’entra nulla", liquida il discorso il team principal.