Jasmine Paolini, reduce dall’impresa ai danni di Iga Swiatek, numero 2 al mondo, ha puntato a un posto nella finale del WTA 1000 di Wuhan e a punti preziosi per le WTA Finals. Sulla strada dell’azzurra, numero 8 del ranking mondiale, si è trovata Coco Gauff, numero 3, che ai quarti aveva eliminato Laura Siegemund.
Le due tenniste si erano già affrontate cinque volte in carriera, con Paolini in vantaggio 3-2 negli scontri diretti sull’americana prima di questo match.
Cinque break consecutivi nel primo set
Il primo set è stato un’autentica montagne russe, con break e controbreak a ripetizione. Coco Gauff ha iniziato dominando al servizio, ma Jasmine Paolini ha risposto colpo su colpo, mostrando la stessa grinta che le aveva permesso di battere Swiatek.
Il momento decisivo è arrivato nel sesto game: l'americana ha infilato una serie di vincenti spettacolari in cross, strappando il servizio all’azzurra e mettendo pressione. Ma Jasmine non si è scomposta; con un passante chirurgico ha siglato subito il controbreak, riportando il set in perfetto equilibrio e regalando un brivido agli spettatori di Wuhan.
Sul 5-3, però, la combinazione di potenza e lucidità di Gauff ha fatto la differenza. Nonostante un ultimo sussulto di Paolini, capace di un nuovo controbreak per il 5-4, la statunitense ha mantenuto la calma, sfruttando un errore dell’azzurra per chiudere 6-4, sigillando il set con il quinto break consecutivo della partita.
Altri sei break nel secondo, poi Gauff rompe l'incantesimo
Il secondo set si apre sulla scia del primo, con sei break nei primi sei giochi che porta il conteggio a un totale di 11 consecutivi, e le due giocatrici sul 3-3 con Gauff alla battuta. Stavolta l'americana però riesce a tenere il servizio, con Paolini che sotto 40-30 attirata a rete da una palla corta si fa beffare dalla seguente volée dell'avversaria, che rompe la striscia dei break e si porta per la prima volta in vantaggio nel secondo set.
Americana che poi si porta a un passo dalla vittoria trovando il break nel gioco successivo con l'ennesimo dritto lungo di Paolini che la porta a servire per il match. Dopo essersi complicata la vita anche nell'ultimo game, Gauff non si fa sfuggire l'occasione e raggiunge la finale a Wuhan dove affronterà la vincitrice dell'incontro tra Sabalenka e Pegula.
