Si ferma al secondo turno il cammino di Jasmine Paolini a Wimbledon: la numero 1 azzurra è stata sconfitta in tre set dalla russa Kamilla Rakhimova, 80 della classifica mondiale.
La finalista dell'edizione 2024 ha ceduto con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-4 dopo due ore e diciannove minuti di gioco, fallendo dunque la possibilità di affrontare al terzo turno Linda Noskova, che ha sconfitto Eva Lys.
L'andamento del match
La toscana, che non aveva mai incontrato l'avversaria odierna nel circuito WTA, è scappata sul 3-1 con un break nel quarto gioco del primo set ma poi è stata controbreakkata sul più bello, quando ha servito per archiviare il primo parziale. Ma nel game successivo il secondo break del set è stato decisivo per chiudere 6-4.
Nel secondo set però l'azzurra ha subito il ritorno della rivale che, grazie all'unico break del parziale arrivato nel settimo gioco, si è imposta 6-4 pareggiando i conti e portando il match al terzo.
Nel terzo Rakhimova parte forte con un break nel primo game, arrivando fino al 3-1, poi sul 4-2 e infine sul 5-3 senza dare chance a Paolini di poter recuperare sui propri turni di servizio.
Nell'ultimo gioco l'azzurra sotto 40-0 ha stoicamente annullato 3 match point consecutivi prima di capitolare al quarto tentativo, salutando l'erba londinese.
Paolini: "Ho commesso degli errori stupidi"
"È stata dura. Sto ancora pensando al secondo set. Potevo fare molto meglio. Ho avuto tantissime occasioni, ho commesso degli errori stupidi". Così Jasmine Paolini, visibilmente delusa, dopo la sconfitta nel secondo turno di Wimbledon con la russa Kamilla Rakhimova, n. 80 del mondo.
"Devo stare mentalmente molto meglio, invece la mia attenzione andava e veniva continuamente e non so perché", dice ancora la tennista lucchese. Dopo aver raggiunto la finale del Roland Garros e di Wimbledon lo scorso anno, Paolini non è riuscita a raggiungere i quarti di finale in nessuna delle sue ultime quattro partecipazioni a tornei dello Slam, sebbene abbia vinto il titolo di doppio del Roland Garros con la compagna Sara Errani a giugno.

"È difficile da accettare. Ora sono un po' stanca - spiega -. Sono stati due mesi intensi prima di arrivare qui. Se voglio competere a questo livello, devo essere sempre concentrata, non come lo sono stata oggi. L'obiettivo, sicuramente, nella prossima parte della stagione è resettare e rimanere mentalmente concentrata per ogni punto".
La sconfitta di Paolini contro Rakhimova significa che quattro delle prime cinque teste di serie del singolare femminile sono state eliminate a soli tre giorni dall'inizio dell'evento. La seconda testa di serie Coco Gauff, la terza testa di serie Jessica Pegula e la quinta testa di serie Zheng Qinwen sono state eliminate al primo turno. La numero uno al mondo Aryna Sabalenka è l'ultima delle prime cinque teste di serie ancora in gara dopo la vittoria di oggi contro la ceca Marie Bouzkova.
Bellucci si supera
Giornata da ricordare, invece, per Mattia Bellucci: il mancino lombardo ha capovolto i pronostici della vigilia battendo in tre set il ceco Jiri Lehecka.
Dopo la vittoria contro il britannico Oliver Crawford in quattro set, l'italiano ha salvato due setpoint nel primo set e poi inflitto al numero 25 del mondo uno stop abbastanza netto, visto il punteggio finale di 7-6(4), 6-1, 7-5.
Adesso Bellucci se la vedrà contro un altro tennista locale, il finalista 2022 Cameron Norrie, capace di eliminare Frances Tiafoe in quattro set.