Sotto il tetto del Centre Court, colpi puliti e grande intensità: la numero uno del mondo ha superato un'ottima avversaria con il punteggio di 7-6(6), 6-4.
In una partita di alto livello, Aryna Sabalenka ha saputo trovare l’accelerazione decisiva nei momenti chiave, approfittando del calo di rendimento della britannica nella seconda metà del match. La bielorussa evita così il destino di molte altre big del tabellone, già fuori da Wimbledon in una prima settimana piena di sorprese.
Siamo solo alla quinta giornata, ma il torneo femminile ha già perso sei delle prime dieci teste di serie. Nel tabellone maschile, la situazione non è molto diversa: metà dei primi dieci è già stata eliminata.
L'ex campionessa degli US Open, Emma Raducanu, non ha perso tempo a mostrare il suo carattere e a non farsi intimidire dalla forte bielorussa fin dall'inizio del match.
Dopo uno scambio di colpi intenso con la tre volte campionessa Slam, Raducanu ha strappato il primo break nel quinto gioco, approfittando di un errore di rovescio di Sabalenka su un drive potente. La britannica ha stretto i pugni in segno di gioia, mentre il pubblico di casa esplodeva in un boato sotto il tetto chiuso del Centre Court.
In svantaggio 4-2, Sabalenka ha reagito prontamente, conquistando il contro-break nell’ottavo gioco per riportare la parità.
La bielorussa ha poi provato a chiudere il set, arrivando a contare sette set point sul servizio di Raducanu durante un lungo e combattuto decimo gioco, ma la britannica ha annullato tutti con grande freddezza.
Raducanu ha sfruttato la crescente frustrazione di Sabalenka per tornare avanti con un altro break nel gioco successivo, ma la numero uno del mondo ha subito risposto, restituendo il break e mantenendo il set in equilibrio.
Un tie-break da montagne russe ha infine premiato Sabalenka, che ha salvato un set point prima di chiudere con una volée magistrale, portandosi così in vantaggio nel match.
Nel secondo set, Raducanu ha ripreso subito in mano il controllo, conquistando il break nel quarto gioco e mantenendo il servizio tra gli applausi del pubblico.
Sabalenka, con i suoi grugniti amplificati sotto il tetto chiuso, ha salvato una palla break decisiva nel sesto gioco, restando così in partita.
La britannica, però, non è riuscita a capitalizzare il turno successivo, commettendo un errore di dritto che ha restituito il break a Sabalenka.
Con il morale alle stelle, la bielorussa ha cambiato marcia nel gioco seguente, sfoderando un rovescio lungolinea vincente e chiudendo con un ace, portandosi sul 4-4.
Un paio di errori incauti nel game successivo hanno complicato ulteriormente la situazione per Raducanu, che ha subito un nuovo break.
Sabalenka ha poi commesso un doppio fallo, dando un barlume di speranza alla britannica, ma Raducanu ha messo a rete il servizio nel punto successivo, consegnando così la vittoria alla testa di serie.