Dopo Luca Nardi, Jannik Sinner batte ancora più nettamente Aleksandar Vukic e approda al terzo turno all'All England Club.
Il numero uno del mondo ha impiegato appena un'ora e 41 minuti per chiudere la pratica con l'australiano, sconfitto con il punteggio di 6-1, 6-1, 6-3.
Una passeggiata
Il match, come si evince dal punteggio, è stato senza storia: l'altoatesino ha breakkato due volte il rivale nel primo set, e tre nel secondo, riuscendo ad archiviare i due parziali entrambe le volte in meno di mezz'ora di gioco.
Nel terzo il dominio si è affievolito, con Jannik Sinner che ha concesso nuovamente palle break (due nel quinto gioco e una nel nono, dopo l'unica che risaliva al terzo game del primo), e che ha messo definitivamente la freccia nell'ottavo game, prima di chiudere i conti al sesto match point.
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Troppo il divario con il numero 93 del mondo, anche se si è visto quanto questa edizione di Wimbledon sia imprevedibile e quante teste di serie abbiano già abbandonato il torneo dopo clamorosi scivoloni.
L'azzurro al prossimo turno se la vedrà con lo spagnolo Pedro Martinez, che oggi ha sconfitto in tre set l'argentino Mariano Navone.
"A buon punto"
"Sono molto soddisfatto, Giocare contro Vukic è molto difficile perché serve bene. Ho cercato di rispondere al meglio. Ho fatto fatica a chiudere l'ultimo game. Il campo centrale è sempre una occasione speciale".
Lo ha detto Jannik Sinner al termine dell'incontro vinto con Aleksander Vukic al secondo turno del torneo di Wimbledon. "Il prossimo turno con Martinez? I terzi turni nei tornei dello Slam sono sempre difficili. Ci sono state delle sorprese e bisogna rimanere concentrati, Mi sembra di essere a buon punto ma posso ancora migliorare alcune cose", conclude.