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Wimbledon, en plein sull’erba di Londra: Sinner, Cobolli e Sonego scrivono la storia azzurra

Lorenzo Sonego esulta dopo la vittoria contro Nakashima
Lorenzo Sonego esulta dopo la vittoria contro NakashimaEZRA SHAW / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP
Giornata da consegnare agli annali per il tennis italiano: per la prima volta nella storia, tre azzurri accedono contemporaneamente agli ottavi di finale di Wimbledon. Un traguardo senza precedenti sui sacri prati londinesi, che conferma il periodo d’oro del movimento tricolore.

È un sabato da incorniciare per il tennis italiano, un giorno che entra di diritto nella storia sportiva azzurra. Per la prima volta, tre italiani - Jannik Sinner, Flavio Cobolli e Lorenzo Sonego - si qualificano contemporaneamente agli ottavi di finale di Wimbledon, il tempio sacro dell’erba, dove nessun azzurro ha mai trionfato. Un record assoluto, mai visto prima. Un segnale fortissimo, che conferma il momento d’oro di tutto il movimento.

Era già storia quando cinque italiani si erano spinti fino al terzo turno - qualcosa che non accadeva da decenni - ma l’en plein di oggi è un ulteriore salto di qualità. A farne le spese, per strada, Mattia Bellucci e Luciano Darderi, protagonisti comunque di un torneo positivo. Ora però resta scolpita nella cronaca di giornata l'impresa dei tre che continuano a sognare.

Cobolli apre le danze, Sinner detta legge, Sonego stupisce

Cobolli ha aperto il trionfale sabato azzurro con una prova di maturità assoluta: contro Jakub Mensik ha dominato con autorità, giocando un tennis aggressivo e intelligente. Il suo ingresso tra i migliori sedici di Wimbledon è qualcosa che va oltre ogni aspettativa, e certifica il suo definitivo salto di categoria.

Jannik Sinner, numero uno del mondo, ha confermato le attese con la consueta freddezza. Contro Pedro Martínez non ha lasciato scampo, gestendo il match con autorevolezza e salendo in cattedra nei momenti chiave. È la terza volta consecutiva che l’altoatesino approda agli ottavi sull’erba londinese: un percorso da leader, che conferma quanto il suo tennis sia ormai totale.

Il capolavoro lo ha firmato Lorenzo Sonego, che ha battuto Brandon Nakashima al termine di una battaglia epica durata oltre quattro ore: 7-6, 6-7, 6-7, 6-3, 7-6. Una prestazione di cuore, forza mentale e talento, che ha fatto esplodere il campo 2 e consegnato al piemontese una delle vittorie più belle della sua carriera.

Le statistiche del match vinto da Sonego
Le statistiche del match vinto da SonegoFlashscore

La continuità del tennis azzurro

Con questo tris, l’Italia del tennis entra in un club esclusivo: erano già sei le volte in cui tre azzurri erano arrivati agli ottavi in uno Slam maschile, ma era successo solo al Roland Garros. Mai prima d’ora sull’erba, dove Matteo Berrettini - finalista nel 2021 - resta ancora l’unico italiano capace di spingersi fino all’ultimo atto.

Il dato che impressiona, però, è la continuità. Per il terzo anno consecutivo, almeno due italiani raggiungono gli ottavi a Wimbledon: Berrettini e Sinner nel 2023, Musetti e Sinner nel 2024, Cobolli, Sinner e Sonego oggi.