Altri

Fognini si ritira dal tennis, l’annuncio ufficiale a Wimbledon: "È il miglior modo per dire addio"

Fabio Fognini dopo il match contro Carlos Alcaraz
Fabio Fognini dopo il match contro Carlos AlcarazDaisuke Urakami / Yomiuri / The Yomiuri Shimbun via AFP
Fabio Fognini ha annunciato il ritiro dal tennis a 38 anni, scegliendo Wimbledon come teatro dell’addio dopo una battaglia epica contro Alcaraz. “È il miglior modo per dire addio”, ha dichiarato.

Fabio Fognini ha scelto il palcoscenico di Wimbledon per dire basta. A 38 anni, il campione ligure ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dal tennis professionistico, convocando una conferenza stampa nella sala Media Theatre dell’All England Club. Una decisione arrivata dopo giorni di riflessione, seguiti alla combattuta sconfitta al primo turno contro Carlos Alcaraz, portata al quinto set con grinta e orgoglio.

Questo è il miglior modo per dire addio - ha dichiarato Fognini - dopo quella partita non voglio tornare a giocare”. Parole chiare, che suggellano la fine di una carriera ricca di talento e momenti iconici. Nato nel 1987, Fognini ha conquistato nove titoli ATP, tra cui spicca il prestigioso trionfo al Masters 1000 di Monte-Carlo nel 2019, punto più alto di una carriera vissuta sempre con personalità e passione.

“Per quanto mi riguarda è stata una settimana dove ho fatto fatica, per fortuna ho dovuto fare il papà a tempo pieno e non mi sono soffermato troppo a pensarci. Non è semplice, perché ho fatto questo lavoro per 20 anni e non so fare altro, ma penso che non potevo chiedere un’uscita migliore perché stavo competendo male, ci sono stati gli infortuni. Sono tutte cose che hanno giocato contro. Penso che ci voglia anche il coraggio di dire basta, in una bellissima cornice: con Alcaraz è stata una sconfitta-vittoria mai vissuta così intensamente”.

"Questo sport mi ha accompagnato per tutta la vita e continuerà a farlo. Conserverò per sempre tantissimi bei ricordi. Ho giocato nell'era di Djokovic, Nadal e Federer. I migliori giocatori. Sono stato fortunato a vivere questa era. Sono felice di dire addio in questo momento. Non parteciperò ad altri tornei, lascio oggi".

"Questa è la mia decisione e per ogni decisione che prendo mi prendo le mie responsabilità. Il mio sogno sarebbe stato finire il prossimo anno a Montecarlo, dove ho vinto il torneo, ma questa è la vita. Sono comunque felice di dire addio alla carriera da professionista, ho fatto del mio meglio anche se non sempre è stato semplice”.

“Voi giornalisti mi avete conosciuto, ci siamo scontrati, il rapporto con voi lo cambierei potessi tornare indietro perché mi ha giocato contro. Potevo fare di più, la barriera che c’è stata e che a volte ho creato per difendermi mi fa pensare di aver creato qualche piccola recriminazione”.

Le parole dopo la battaglia con Alcaraz

Dopo il match con Alcaraz, Fognini aveva lasciato intendere che la fine fosse vicina: “Ho bisogno di un paio di giorni per vedere dove sono arrivato - aveva detto -, ho 38 anni, ho fatto quello che ho fatto, in questo momento devo pensare al futuro”.

Emozionato, aveva raccontato anche un momento toccante: “A fine partita ho pianto un po’ insieme alla mia famiglia, in questo momento faccio fatica a trovare le parole. Sono contento che mio figlio Federico abbia visto il papà giocare contro uno dei suoi idoli, ha ricevuto anche la maglietta di Carlitos in regalo”.

In quella occasione aveva lasciato aperta la porta a una decisione definitiva, ma il cuore sembrava già avere scelto: “Non è ancora una decisione definitiva, ma non potevo chiedere qualcosa di più bello, non pensavo di poter giocare una partita così”.