I vincitori della settimana
Alex de Minaur ha conquistato il suo 10° titolo ATP in modo drammatico ieri sera, salvando tre match point per conquistare il titolo al Mubadala Citi DC Open di Washington con una vittoria per 5-7, 6-1, 7-6(3) contro Alejandro Davidovich Fokina.
Per lo spagnolo, alla ricerca del suo primo successo, una sconfitta così dolorosa deve aver avuto un sapore familiare, dopo aver mancato due match point a Delray Beach lo scorso febbraio contro Miomir Kecmanovic e aver perso la finale di Acapulco contro Tomas Machac a marzo. L'iberico è scoppiato a piangere dopo la sconfitta, ma è stato confortato da De Minaur in un incredibile atto di sportività.
Leylah Fernandez, numero 36 del mondo, è diventata la prima canadese a vincere il titolo femminile del torneo di casa. Il tutto dopo aver sconfitto la numero 48 Anna Kalinskaya 6-1, 6-2 nella finale su cemento, conquistando il suo quarto titolo WTA in carriera in soli 69 minuti.
Finalista agli US Open del 2021, Fernandez aveva vissuto un piccolo digiuno di titoli, visto che il suo ultimo trofeo vinto risaliva all'ottobre del 2023 a Hong Kong. La canadese ha mostrato tutta la sua ben nota grinta per tutta la settimana a Washington, lottando in campo per oltre nove ore in totale per raggiungere la finale, mentre la rivale russa, al contrario, non ha perso un set per raggiungere la sua terza finale WTA in singolare.
Alexander Bublik ha conquistato la sua secondo titolo consecutivo sabato al Generali Open ATP 250 di Kitzbuhel, dove ha avuto la meglio sul francese Arthur Cazaux per la seconda settimana consecutiva per sollevare il trofeo sulle montagne austriache.
Bublik, che ha messo a segno 26 colpi vincenti, ha vinto le ultime otto partite disputate e può vantare un record di 17-2 dal Roland Garros, dove ha raggiunto il suo primo quarto di finale in uno Slam. Grazie al trionfo in Austria, il 28enne ha vinto per la prima volta tre trofei in una stagione, dopo aver conquistato il titolo a Gstaad e l'ATP 500 di Halle a giugno.
Per emulare l'impressionante impresa di Bublik, Luciano Darderi ha vinto il suo secondo titolo ATP consecutivo, assicurandosi la vittoria al Croatia Open di Umago con un 6-3, 6-3 su Carlos Taberner. Questa vittoria è arrivata sulla scia del recente trionfo al Nordea Open di Bastad. Il 23enne italiano vanta dunque una striscia di nove partite vinte di seguito.
Marie Bouzkova ha vinto il suo secondo titolo di singolare WTA Tour al Livesport Prague Open sabato con una rimonta in tre set sulla connazionale Linda Noskova. Da prima testa di serie, ha perso il primo set per la seconda volta in cinque partite disputate.
Poi, ha messo in atto un'impressionante rimonta e ha finito col trionfare per 2-6, 6-1, 6-3 nella nona finale di singolare a livello di tour tra ceche da quando la Repubblica Ceca è diventata una nazione indipendente, ossia nel 1993. Dal 2015 una tennista ceca ha vinto il titolo per sei volte a Praga.
In difficoltà
Sarebbe giusto dire che Andrey Rublev, quest'anno, è sembrato molto lontano dal giocatore che era un tempo. Già a febbraio aveva parlato della sua lotta contro la depressione e aveva denunciato il suo burn out.
Il russo, numero 9 del mondo, ha dichiarato di aver raggiunto il punto di rottura dopo l'uscita al primo turno di Wimbledon dello scorso anno e di "non vedere più una ragione di vita".
Rublev è rimasto nella Top 10 negli ultimi quattro anni e vanta 16 titoli, ma non ha mai vinto uno Slam e ha attirato molta attenzione per le sue esplosioni emotive in campo, spesso colpendosi con la racchetta.
Quest'anno il russo ha ottenuto una serie di risultati deludenti che lo hanno visto scendere al n. 10 della classifica mondiale e le cose non sono andate molto meglio per lui a Washington, quando è uscito di scena già al secondo turno del torneo dopo aver commesso ben 42 errori non forzati contro il giovane mancino americano Learner Tien, finalista alle Next Gen ATP Finals lo scorso dicembre.
Momento della settimana
Il 24 luglio Stefanos Tsitsipas ha concluso la sua collaborazione con l'allenatore Goran Ivanisevic dopo meno di due mesi di lavoro insieme.
"Lavorare con Goran Ivanisevic è stata un'esperienza breve ma intensa e un capitolo davvero prezioso del mio percorso," ha scritto Tsitsipas sulla sua storia di Instagram mercoledì.
A dire il vero, non è mai sembrata un'accoppiata perfetta dopo che il croato ha espresso un giudizio negativo sul ventiseienne greco, affermando di non aver "mai visto un giocatore più impreparato" in vita sua dopo l'uscita di scena di Tsitsipas al primo turno di Wimbledon.
"Dice di voler (tornare ai massimi livelli), ma non sta facendo nulla. Dice sempre 'voglio, voglio', ma non vedo alcun progresso," ha aggiunto Ivanisevic. "Con questo ginocchio, sono tre volte più in forma di lui. È davvero brutto."
Dopo questo annuncio, la rottura tra i due sembrava inevitabile e lo stesso giorno in cui Tsitsipas ha annunciato che si sarebbe separato dall'ex vincitore di Wimbledon, l'ellenico ha dichiarato alla testata greca SDNA che "è molto difficile avere dittatori e persone che parlano in modo negativo e che non senti come se ti fossero vicine come una famiglia," lanciando un messaggio apparentemente diretto a Ivanisevic.
Scambi della settimana
Il francese Corentin Moutet ha ottenuto il suo biglietto per la semifinale del torneo ATP di Washington vincendo uno dei match point più spettacolari dell'anno, che ha portato Daniil Medvedev a lanciare la palla fuori mentre Moutet crollava sul campo.
Nonostante la situazione sembrasse molto difficile, De Minaur non si è mai arreso durante la sua finale contro Davidovich Fokina a Washington, e ha salvato il suo terzo match point contro lo spagnolo in modo spettacolare grazie a questo punto.
Prossimi eventi
Il tour nordamericano sui campi duri continua questa settimana, con il tennis maschile e femminile che si recherà in Canada per il torneo ATP 1000 di Toronto, mentre le donne parteciperanno al torneo WTA 1000 di Montreal.
Sarà la 135ª edizione del torneo maschile. Fresco del suo primo trionfo a Wimbledon, Jannik Sinner (n. 1), Jack Draper (n. 5) e Novak Djokovic (n. 6) hanno deciso di ritirarsi dal Canadian Open di Toronto. È notevole che Djokovic non abbia disputato una partita in Canada dal 2018.
Poco dopo l'annuncio di questi ritiri, anche il cinque volte vincitore del Grande Slam Carlos Alcaraz ha deciso di rinunciare all'evento Masters 1000, dove Alexei Popyrin è il campione in carica.
La numero 2 del mondo Coco Gauff guida invece il tabellone di Montreal come testa di serie n. 1 (la numero 1 del mondo Aryna Sabalenka si è ritirata dall'evento per stanchezza).