L'ex numero 1 del mondo ha fatto quello che ha sempre fatto: servire forte, rispondere forte, colpire forte. E ha funzionato. Dopo un inizio del tutto approssimativo, Venus Williams ha preso il controllo del match, muovendosi con agilità e colpendo con una forza impressionante per una che non giocava una partita di singolare da oltre un anno.
La pressione l'ha raggiunta alla fine, quando conduceva 5-3 nel secondo set, con quattro match point sul servizio dell'avversaria, senza convertirli. Ma non si è lasciata sfuggire il servizio e ha concluso con una standing ovation da parte di un pubblico euforico, con la sensazione di aver fatto un salto indietro nel tempo di oltre 25 anni. Nel buio della notte, Venus ha fatto la sua tradizionale piroetta, girando su se stessa mentre salutava la folla dopo aver vinto per 6-3, 6-4.
Il suo sorriso rifletteva tutto il lavoro svolto per arrivare a questo punto, dopo essersi sottoposta un anno fa a un intervento chirurgico per fibromi uterini, tumori benigni che a volte causano forti dolori. "È stato estremamente difficile giocare una partita dopo una pausa così lunga. Ogni settimana, durante la preparazione, mi chiedevo: 'Sono davvero pronta?", ha detto a fine gara.
Con questo successo, la maggiore delle sorelle Wlliams diventa la seconda giocatrice più anziana della storia a vincere un titolo di singolare nel circuito professionistico, dopo Martina Navratilova nel 2004, che lo aveva fatto all'età di 47 anni. Invitata dagli organizzatori del torneo, un WTA 500, Venus Williams si è assicurata di controllare la partita e di"essere paziente, giocando punto per punto".
E la nordamericana è riuscita nel suo intento, grazie al suo servizio e ai suoi nove ace messi a segno. "È stata una grande vittoria", ha dichiarato la campionessa, che incontrerà la polacca Magdalena Frech nel secondo turno del torneo WTA 500 di Washington.
L'ultimo torneo a cui ha partecipato è stato quello di Miami, nel marzo 2024. Il suo nome non compare più nemmeno nelle classifiche professionistiche femminili. "Non l'ho ancora chiesto alla WTA, ma vincerò tutte le volte che sarà necessario per rientrare in classifica", ha concluso Venus.