La superiorità tattica del finalista del 2020 è stata evidente fin dall'inizio del match, quando ha ottenuto i primi break nei primi due set prima che Jacob Fearnley si riprendesse per tenere botta fino alla fine dell'incontro.
Dopo essere andato sotto di due set, il britannico, che è apparso limitato da un infortunio al braccio, ha salvato cinque match point in tre emozionanti partite del set finale, senza però evitare che Alexander Zverev conquistasse la vittoria.
"Merito suo", ha dichiarato Zverev nell'intervista a bordo campo. "Ha iniziato a giocare un tennis incredibile. Io non ho sbagliato molto, ma lui ha giocato punti fantastici. Ha reso la partita interessante alla fine, ma sono felice di andare avanti".
Il momento migliore di Fearnley è stato nei giochi quattro e cinque del secondo set, dove ha strappato il servizio a Zverev e poi l'ha tenuto a bada con colpi di grande effetto, ma i suoi problemi con il servizio alla fine hanno avuto il loro peso, con 12 doppi falli totali registrati.
L'esperienza di Zverev è venuta totalmente fuori nel terzo set, nel quale ha dominato su un Fearnley ormai stremato e si è porta in vantaggio per 5-1 prima di chiudere la partita.
Le statistiche hanno rispecchiato la sua netta superiorità: il tedesco ha messo a segno nove ace contro i quattro del suo avversario, che ha commesso 46 errori non forzati. Al prossimo turno, il numero 3 del mondo affronterà il canadese Felix Auger-Aliassime.
"È stato bello. Penso che sia stato meglio del primo turno, senza dubbio, e Jacob è uno che sta giocando bene. Sono felice di aver vinto in un scontro diretto", ha dichiarato Zverev nella conferenza stampa post-partita.
In una delle altre sfide di cartello, invece, il greco Stefanos Tsitsipas è stato eliminato dal tedesco Daniel Altmaier nell'ultima partita della giornata sul campo Grandstand. Una botta forte per la testa di serie numero 26, che ha perso dopo una maratona di oltre quattro ore, 7-6(5), 1-6, 4-6, 6-3, 7-5.