A dieci giorni dalla finale di Cincinnati, conclusa dopo appena 23 minuti a causa di un evidente malessere poi rivelatosi un virus, Jannik Sinner è tornato quello di sempre.
Dopo la netta vittoria contro Vit Kopriva all'esordio sui campi dello US Open, dove l'azzurro difende il titolo, il numero 1 del mondo affronta un avversario tutt'altro che semplice al secondo turno.
Alexei Popyrin infatti è il numero 36 del mondo e proprio sul cemento si esprime al meglio delle sue possibilità: non a caso proprio su questa superficie ha vinto due dei tre tornei conquistati in carriera, tra cui il Masters di Montreal nel 2024, e lo scorso anno è riuscito a eliminare Novak Djokovic in quattro set.
Precedenti negativi
Insieme ad Alcaraz, Tsitsipas, Zverev, Carreno Busta, Shapovalov, Lajovic, Kukushkin e Auger-Aliassime, l'australiano infatti si trova nel ristretto gruppo di tennisti che nei confronti dell'altoatesino hanno precedenti a favore.
Nell'unico incontro tra i due, infatti, fu Popyrin a imporsi in due set sulla terra di Madrid, nel lontano 2021. Uno stimolo in più, dunque, per Sinner, che vorrà cancellare il nome dell'avversario dalla lista precedente.
L'incontro, nel quale l'italiano è ovviamente favorito, è il secondo match del giorno sull'Arthur Ashe (dopo la sfida tra Iga Swiatek e Suzan Lamens, che scenderanno in campo alle 11.30 locali), e dovrebbe iniziare intorno alle 19:00 italiane in diretta su Sky Sport. Il match non sarà visibile in chiaro.
Il cammino di Jannik
Inevitabile spulciare il tabellone per vedere quali ostacoli bisogna schivare, e come procede la progressione di Carlos Alcaraz, che insidia la leadership di Sinner.
Qualora Jannik dovesse battere l'avversario di giornata, all'orizzonte si profilerebbe una doppia sfida contro altre 'bestie nere': sul cammino dell'azzurro infatti al terzo turno potrebbe esserci il canadese Denis Shapovalov (anche lui avanti 1-0 negli H2H) e poi al quarto il kazako Alexander Bublik, capace di battere il tennista di Sesto quest'anno ad Halle grazie ad una prestazione super.