La finale tra Zverev e Fritz prometteva spettacolo ed equilibrio. Entrambi erano arrivati all’atto conclusivo senza perdere nemmeno un set, e anche il bilancio dei precedenti - con Fritz avanti 7-5 - lasciava presagire una sfida combattuta. Tuttavia, va detto che negli ultimi quattro incontri il successo era sempre andato al tennista americano, nativo di Santa Fe.
Con questa consapevolezza, Fritz è sceso in campo per il loro 13º confronto diretto. I due finalisti hanno mantenuto il servizio senza particolari difficoltà fino al 4-3 in favore dell’americano. Ma nell’ottavo game, per la delusione del pubblico di casa, Zverev ha mostrato il primo segno di cedimento, permettendo al suo avversario di strappare il break e portarsi sul 5-3.

Il numero sette del mondo non si è lasciato sfuggire l’occasione. Fritz ha chiuso agevolmente il primo set, conquistandolo in appena 31 minuti con il punteggio di 6-3. L’americano si è dimostrato nettamente più solido al servizio: ha vinto il 78% degli scambi con la prima, contro il 65% del suo avversario, e ha messo a segno sette ace, mentre Zverev si è fermato a due.
Nel secondo parziale, un improvviso scroscio di pioggia ha costretto entrambi i giocatori a rientrare negli spogliatoi sull’1-1, per una pausa durata una ventina di minuti. Alla ripresa, l’andamento del match non è cambiato: entrambi hanno continuato a servire con sicurezza. L’unica palla break dell’intero set è arrivata sul 5-5 in favore di Fritz, ma Zverev è riuscito a salvarsi, trascinando il parziale al tie-break.
Ma non c’è stato spazio per il dramma. Nel tie-break, Fritz è stato semplicemente perfetto: non ha concesso nemmeno un punto all’avversario, chiudendo il secondo set con un netto 7-0. Dopo un’ora e 27 minuti di gioco, il tre volte finalista Slam si è arreso e si è congratulato con l’americano per il suo nono titolo in carriera.
Nel complesso del match, Fritz ha realizzato 18 colpi vincenti contro i 17 di Zverev, ma la differenza si è vista soprattutto negli errori non forzati: appena 12 per l’americano, ben 23 per il tedesco. A fare la differenza, ancora una volta, è stato anche il servizio: Fritz ha vinto l’83% dei punti con la prima, mentre Zverev si è fermato al 64%.