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Internazionali: Paolini rimonta contro Shnaider e centra la semifinale, Musetti ai quarti

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Jasmine Paolini
Jasmine PaoliniPIERO CRUCIATTI/AFP
L'azzurra sotto di un set e 4-0 nel secondo ha trovato la forza per vincere, arrivando per la prima volta tra le migliori quattro al Foro Italico. Ora Svitolina o Stearns. Il toscano ha sconfitto in due set Medvedev.

Jasmine Paolini è in semifinale a Roma per la prima volta nella storia: l'azzurra ha battuto la ventenne russa Diana Shnaider con il punteggio di 6-7(1), 6-4, 6-2.

Per la tennista toscana, costretta a rimontare, una prima volta assoluta: adesso affronterà una tra Elina Svitolina e Peyton Stearns.

Partita a dir poco emozionante quella disputata sul Centrale, e piena di capovolgimenti: la toscana va sopra 4-0 nel primo set, poi viene breakkata due volte ma serve comunque per il set sul 6-5. In quel momento però perde il servizio e poco dopo il set, surclassata 7-1 nel tie-break.

Nel secondo è la russa a salire 4-0 ma la numero 1 d'Italia trova la forza di vincere sei giochi di fila e di impattare sull'1-1, quando il match sembrava ormai perso.

Nel terzo, sotto di un break, Paolini ha nuovamente rimontato da 0-2 fino al 4-2 e dopo avere annullato una palla del controbreak è salita 5-2 e poi 6-2, raggiungendo un traguardo personale storico.

"Gara durissima"

"Sono contentissima, essere in semifinale a Roma è un sogno, veramente grazie. Mi dispiace che ora piova perché deve giocare Jannik ma faccio anche a lui in grande in bocca al lupo".

Queste le parole di Paolini dopo il match. "Non so cosa altro dire - ha aggiunto - è stata una partita durissima, sono partita bene, poi c'è stato un calo di intensità, menomale che ha piovuto nel secondo set...c'è stato anche un coaching di Sara (Errani, ndr). Il mio angolo mi ha aiutato tantissimo".

A chi le chiede cosa le abbia detto ha risposto: "Di giocargli sul rovescio e non sul dritto". Poi Paolini ha concluso: "Grazie anche al pubblico che è stato straordinario. Abbiamo lottato con pazienza e portato a casa una partita difficilissima, sono felice e sollevata".

Paolini vola basso

"Non mi sento la favorita per finale, a prescindere da chi incontrerò in semifinale sarà difficile, io spero di essere mentalmente lì, sempre presente, non come oggi".

Lo ha detto Jasmine Paolini in conferenza stampa dopo aver vinto in tre set contro Diana Shnaider. "La pioggia mi ha dato la forza per ritrovare la lucidità - ha aggiunto -. Ho provato a lottare e a star lì. La chiave principale era farmi passare il nervosismo del primo set perso dopo esser stata avanti per 4-0. La lucidità a questi livelli è fondamentale".

Musetti ai quarti

Un italiano torna ai quarti a Roma: Lorenzo Musetti ha sconfitto Daniil Medvedev 7-5, 6-4 continuando il suo grande momento di forma.

L'azzurro ha giocato una gara matura e attenta, vincendo contro un avversario ostico come il russo, già campione a Roma nel 2023. Adesso attende Alexander Zverev o Arthur Fils.

L'azzurro, molto solido al servizio, nel primo ha breakkato il rivale sul 5-4, ha subito il controbreak nel momento di chiudere il primo parziale ma poi ha nuovamente messo la freccia nel dodicesimo game.

Nel secondo set, avanti di un break, la gara dell'azzurro è stata curiosamente interrotta da un forte acquazzone sul match point. Quasi tre ore dopo, alla ripresa delle ostilità, il carrarino ha chiuso i conti ottenendo una vittoria prestigiosa.

"Credo di aver giocato una grande partita"

"Pioggia? Una situazione strana, una prima volta per me. Non facile da gestire, più volte stavamo per rientrare poi ha ripreso a piovere. Ho immaginato 100 mila volte questo punto in queste ore". Così Lorenzo Musetti dopo aver vinto contro Medvedev nonostante uno stop di oltre tre ore.

"Sono contento di aver rischiato e tutto questo ha pagato - ha aggiunto -. Ovvio che è stata una giornata strana, ci sono state tante emozioni difficili da gestire, quest'anno non mi ero neanche mai allenato su questo campo e all'inizio dovevo prendere le misure".

Musetti ha poi concluso: "Ho iniziato con troppa fretta, sapevo che con Daniil era la cosa più sbagliata. Dopo il break mi sono sciolto, anche oggi il servizio ha funzionato benissimo e credo di aver giocato una grande partita. Grazie al pubblico e a tutti coloro che sono rimasti".