L'attesa è finita. Il re è tornato. Accolto da un Centrale in tripudio Jannik Sinner è sceso in campo al secondo turno di Roma contro l'argentino Mariano Navone e ha dimostrato che tre mesi di assenza dai campi l'hanno arrugginito un po' ma non troppo.
Il numero 1 del mondo chiude la prima partita al ritorno in campo in due set con il punteggio di 6-3 6-4, mettendo in evidenza un buon ritmo ma anche qualche errore di troppo.
Nel primo set basta un break
Mostra subito una buona mobilità Jannik, anche se la tensione probabilmente ha la meglio nei primi giochi e l'altoatesino si trova a dover fronteggiare la prima palla break nel terzo gioco. Dopo un sostenuto scambio vinto, ne esce alla grande con il servizio e chiude ai vantaggi con un rabbioso smash dopo la prima.
Nel game successivo reagisce e, punto nell'orgoglio, alza i giri del motore. Vola 0-40 sul servizio dell'argentino, che riesce a salvare una palla break ma poi deve cedere a un nastro. Jannik conferma il break e il set non vive più sconvolgimenti. L'azzurro chiude al servizio dopo i vantaggi approfittando di un dritto largo di Navone: primo set 6-3
Montagne russe in chiusura del secondo set
All'inizio del secondo set, ancora lontano dal ritmo partita, Sinner commette qualche errore non forzato di troppo e, dopo il terzo errore di dritto di fila, nel terzo gioco del secondo set è costretto a fronteggiare un'altra palla break sul 30-40. Ne esce però bene martellando l'avversario e trovando il 2-2.
L'azzurro continua a essere sempre un po' troppo falloso, sul 3-2 per Navone va sotto 15-30 ma riesce a chiudere il gioco. Nel game successivo il sudamericano viene tradito dalla prima e Sinner ne può approfittare conquistando una palla break sul 30-40 che però vanifica. Avrà bisogno della quarta dell'incontro prima di strappare il servizio all'argentino, visti i troppi errori gratuiti nei momenti cruciali. Il break però alla fine riesce e Sinner si porta 4-3.
Al contrario dell'azzurro, Navone non sembra accusare la fatica del set e nel gioco successivo trova il controbreak dopo estenuanti scambi e un colpo in rete di Sinner. Il re è ferito e perciò arrabbiato. Sul 4-4 non dà tregua all'argentino, vola sul 30-40 e un dritto fuori giri dell'avversario gli consente di servire per il match. Sinner chiude con un servizio vincente sul 40-30 e ottiene la prima vittoria al ritorno in campo col punteggio finale di 6-3 6-4. Ora lo aspetta l'olandese Jesper de Jong e, se passa, forse se la vedrà un altro argentino, Francisco Cerundolo, che affronta l'austriaco Sebastian Ofner.

Sinner: "Un momento fantastico per me e per tutto il mio team"
"Un momento fantastico per me e per tutto il mio team. Ci sono cose che potevo fare meglio, ho sbagliato qualche dritto e qualche rovescio ma ci sta. Sono contento per l'atteggiamento giusto in campo, sono rimasto in partita tutto il tempo, sono riuscito a stare nel gioco. Sono felice per tutto il pubblico", le parole dell'altoatesino al termine del match che esprime la sua gioia con un semplice "che bello" scritto sull'obiettivo della telecamera.