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Internazionali: Alcaraz spietato, batte Draper in due set e vola in semifinale - VIDEO

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Carlos Alcaraz
Carlos AlcarazFILIPPO MONTEFORTE / AFP
Lo spagnolo è stato autore di una vera e propria prova di forza contro l'ostico inglese, confermando il ruolo di favorito qui a Roma. Due set vinti rispondendo colpo su colpo all'avversario che ha lottato, ma è mancato nei momenti cruciali. "Una delle vittorie più belle di quest'anno", il commento dello spagnolo a fine match.

ROMA - Sotto un sole che a tratti minaccia pioggia e a tratti minaccia un'insolazione in tribuna, il quarto di finale maschile del campo Centrale ha visto un incontro dall'esito tutt'altro che scontato.

Il favorito Carlos Alcaraz ha affrontato, infatti Jack Draper, che conosce bene. Il britannico l'ha infatti già battuto in due occasioni su cinque, l'ultima a Indian Wells. A Roma, però, è andata in modo diverso.

Acaraz vs Draper - Highlights
Flashscore

Draper spreca il vantaggio

Jack mostra subito i muscoli, sorretto dall'ottima forma che ha messo in mostra anche a Madrid, e aggredisce lo spagnolo con potenti dritti, ma il braccio di ferro finisce pari. I due non hanno grandi problemi al servizio e senza break si arriva su 3-2 per Draper. L'inglese vola 15-40 dopo un bel passante di dritto che Alcaraz non riesce a rimandare in campo. Lo spagnolo salva il primo break point ma poi con un doppio fallo manda Draper sul 4-2. A quel punto il numero 3 del mondo, incorraggiato dai tanti "Charly" e "Carlitos" dalla tribuna fa più aggressivo, mentre Draper in tensione diventa nervoso e troppo falloso. Il risultato è che lo spagnolo strappa il servizio a zero al britannico.

Sul 4-4 Draper continua a sbagliare, prima con un dritto largo regala il 15-40 poi con una steccata il break. Alcaraz ora può servire per il set. Qui però si complica la vita e con una volée debole regala a Draper la possibilità di un passante incrociato che non sbaglia e lo proietta 15-40. Alcaraz salva le palle break con due servizi vincenti che l'inglese non riesce a rispedire in campo. Lo spagnolo con un passante e un lungo del rivale chiude il primo set 6-4. 

Alcaraz spietato

Alcaraz inizia benissimo anche il secondo set volando 0-40 dopo un potente passante di dritto e poi chiudendo la palla break con un tocco morbido a campo aperto. Nel game successivo però Draper fa capire ad Alcaraz che non sarà una passeggiata, lo mette in difficoltà costringendolo ai vantaggi, poi qui con il suo potente rovescio mancino sfonda la resistenza del tennista di Murcia, che con una palla corta sbagliata gli regala il controbreak. Stavolta Draper resta freddo e si porta 2-1 chiudendo a 15 sul servizio.

Si finisce ancora ai vantaggi sul 3-2 per Draper ma il potente rovescio mancino del britannico stavolta finisce lungo. Britannico che però continua a non avere problemi al servizio, dimostrando di non risentire della fatica, e si porta agevolmente sul 4-3. Mette in difficoltà Alcaraz, si procura anche una palla break, ma di fronte agli scatenati "C'mon Jack!" degli spettatori presenti, il numero 3 del ranking Atp risponde con un ace esterno all'incrocio delle linee che ricaccia in gola gli urli. Draper però non desiste, si procura ancora una palla break ma lo spagnolo non sbaglia più e alla fine si porta 4-4.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchFlashscore

Da campione, Alcaraz azzanna poi l'avversario nel momento cruciale, strappando a zero il servizio al britannico con una splendida palla corta e guadagnandosi così la possibilità di servire per il match. Possibilità che sfrutta chiudendo il gioco a 15, l'incontro 6-4 6-4, e guadagnandosi la semifinale.

"Sono molto contento di come ho approcciato la partita perché è un avversario duro, ci avevo perso anche a Indian Wells - ha ammesso il numero 3 al mondo spagnolo - . Ho iniziato in modo aggressivo e questo mi ha permesso anche di cambiare ritmo".

"Una della vittorie più belle di quest'anno"

"Con Draper è stata una delle vittorie più belle che abbia ottenuto quest'anno. Non tanto per il livello, ma per come ho approcciato la partita, come l'ho gestita prima, come sono uscito, come ho gestito i miei nervi e le situazioni durante la partita".

Così il primo semifinalista a Roma, parlando in mix zone. "Una partita molto completa, sia come livello di gioco che come mentalità - ha aggiunto -. Volevo solo riprendere il ritmo dopo l'infortunio e vedere come reagiva la mia gamba. Da lì ho iniziato ad acquisire sicurezza, cercando di muovermi e di non pensare all'infortunio, e penso che ci stiamo riuscendo. Mi sento bene in campo e questo era l'obiettivo principale".

Alcaraz ha poi concluso: "È sempre bello e positivo raggiungere le fasi finali dei tornei. Ovviamente voglio giocare a tennis e divertirmi con le persone del posto in cui vado. Ho visto persone che erano scese in campo all'inizio dell'anno e questo dimostra quanto bene ho giocato a tennis".