Vincitori dei titoli
Jannik Sinner è tornato in modo sensazionale in cima al ranking ATP, proprio prima delle Finals di fine anno a Torino, dopo aver battuto Felix Auger-Aliassime 6-4, 7-6(4) in una finale di altissimo livello al Masters di Parigi.
Il primo titolo dell’italiano nella capitale francese, unito all’inaspettata eliminazione precoce di Carlos Alcaraz dal torneo, ha permesso al 24enne altoatesino di riprendersi la prima posizione mondiale detenuta dallo spagnolo.
Sinner – che prima del torneo aveva dichiarato che sarebbe stato “impossibile” chiudere il 2025 in vetta al tennis maschile – ha dominato a Parigi, travolgendo Alexander Zverev in semifinale lasciandogli appena un game, prima di imporsi nettamente su Auger-Aliassime nell’atto conclusivo.
La vittoria di domenica rappresenta il primo titolo 1000 per l’italiano dopo Shanghai nell’ottobre 2024, e porta a 26 la sua incredibile striscia di successi consecutivi sul cemento indoor.
Un avvicinamento perfetto per Sinner, che la prossima settimana cercherà il bis a Torino; tuttavia, dovendo difendere molti più punti rispetto ad Alcaraz – eliminato ai gironi nelle Finals dello scorso anno – l’italiano sa bene che mantenere la vetta a fine stagione sarà una sfida tutt’altro che semplice.
Quanto ad Auger-Aliassime, finalista sconfitto, la sua straordinaria serie di risultati dall’estate in poi lo mette ora in pole position davanti a Lorenzo Musetti per l’ultimo posto disponibile alle prestigiose Finals.
Altrove, la giovane canadese Victoria Mboko ha conquistato il suo secondo titolo in carriera dopo una combattuta vittoria 7-5, 6-7(9), 6-2 su Cristina Bucsa nella finale di Hong Kong.
La 19enne ha superato Alexandra Eala, Anna Kalinskaya e la connazionale Leylah Fernandez nel percorso verso la finale e, nonostante abbia sprecato un match point in un secondo set durato 65 minuti contro Bucsa, è riuscita a ritrovare la concentrazione e a conquistare il trofeo.
Mboko, che a inizio anno era solo numero 333 del mondo, ora è salita fino alla 18ª posizione nel ranking.
Successi anche per Anna Blinkova e Janice Tjen rispettivamente a Jiujiang e Chennai, con quest’ultima che diventa la prima tennista indonesiana a vincere un titolo WTA in singolare dai tempi di Angelique Widjaja nel 2002.
I grandi in difficoltà
Non capita spesso di trovare Alcaraz, sei volte campione Slam, tra i protagonisti in negativo di The Base Line, ma lo spagnolo ha dovuto fare i conti con la sorprendente sconfitta al secondo turno contro Cameron Norrie a Parigi, lasciando così strada libera a Sinner per riprendersi la vetta del ranking ATP.
Dopo aver vissuto l’anno più costante della sua carriera, con otto titoli e pochissime eliminazioni precoci, Alcaraz è ricaduto in alcune vecchie abitudini contro Norrie, offrendo una prestazione sottotono soprattutto nel secondo e terzo set.
Il britannico non si è lasciato sfuggire l’occasione e ha punito il campione degli US Open, che ora vorrà riscattarsi il prima possibile, con le ATP Finals e la Coppa Davis in programma a novembre.
Nel circuito WTA, invece, torneo deludente per Sofia Kenin a Hong Kong, con l’americana eliminata subito al primo turno dalla giapponese Himeno Sakatsume.
Dopo la semifinale raggiunta a Tokyo la settimana precedente, Kenin – quarta testa di serie – era tra le favorite per il titolo a Hong Kong, ma la 26enne è stata nettamente sconfitta 6-2, 6-1 da Sakatsume in appena 67 minuti.
Il momento clou
Alla sua prima partecipazione al tabellone principale WTA, la 17enne wildcard Lilli Tagger ha vissuto una vera favola a Jiujiang, superando diverse avversarie meglio classificate fino a raggiungere la finale.
Dopo aver eliminato Elisabetta Cocciaretto e Tamara Korpatsch nelle fasi iniziali, l’austriaca ha compiuto una rimonta straordinaria in semifinale contro Viktorija Golubic, recuperando da 2-5 nel terzo set e annullando tre match point prima di imporsi 6-1, 4-6, 7-5.
Così facendo, è diventata la prima giocatrice nata nel 2008 a raggiungere una finale WTA, oltre a essere sia la più giovane che la meno quotata finalista WTA del 2025.
Anche se Tagger si è dovuta arrendere nell’atto conclusivo contro Blinkova, ora è salita al numero 156 del ranking mondiale aggiornato, e sicuramente sarà una delle protagoniste da seguire in futuro!
I migliori scambi
Norrie ha mostrato tutta la sua brillantezza atletica con questo splendido passante vincente contro Alcaraz a Parigi.
Sinner è stato dominante per tutto il Masters di Parigi, come dimostra anche questo punto contro Auger-Aliassime in finale.
Eventi in arrivo
Il grande tennis della settimana si sposta a Riyadh, dove le migliori otto giocatrici del mondo si sfidano per il prestigioso titolo delle WTA Finals.
Il torneo è iniziato nel weekend, con Iga Swiatek ed Elena Rybakina vincenti nel Gruppo Serena Williams, mentre domenica Aryna Sabalenka e Jessica Pegula hanno trionfato nel Gruppo Stefanie Graf.
Le partite della fase a gironi proseguono da lunedì a giovedì e, con Coco Gauff, Jasmine Paolini, Amanda Anisimova e Madison Keys tutte pronte a lottare per rientrare in corsa, si preannuncia una settimana entusiasmante in Medio Oriente.
Inoltre, sono in programma due tornei ATP 250 a Metz e Atene, con Auger-Aliassime e Musetti entrambi in campo per cercare di conquistare l’ultimo posto disponibile per le ATP Finals della prossima settimana a Torino.
Il canadese è in vantaggio dopo la finale raggiunta a Parigi, mentre Musetti dovrà vincere il titolo ad Atene per qualificarsi per all’evento di fine stagione.
Scopri qui i tabelloni completi di Metz e Atene.

    