Gli ottavi di finale del Roland Garros hanno messo di fronte Jannik Sinner e Andrey Rublev. Il russo negli scontri diretti era sotto 6-3, ma aveva battuto lo scorso anno l'altoatesino in Canada, sconfitta vendicata poi da Sinner a Cincinnati.
Stavolta sulla terra rossa francese l'azzurro ha messo subito in chiaro le cose nel primo set, poi si è limitato a controllare il gioco e piazzare le zampate nei momenti decisivi. Niente da fare per il russo che a tratti è sembrato impotente, prima di riacquisire un po' di fiducia nel finale.

Sinner mette la quarta
Parte bene Rublev, ma soprattutto parte male Sinner che regala due palle break sul 15-40. L'altoatesino però torna centrato e con il servizio mette a posto le cose, poi strappa quello di Rublev che si ferma a 30.
L'azzurro numero 1 del mondo a questo punto non lascia più niente al russo, se non qualche 15: prima conferma il break portandosi 3-0, poi strappa di nuovo il servizio a 15 e conferma ancora il break lasciando a zero Rublev.
Sul 5-0 la macchina perfetta altoatesina compie un errore, sottolineato persino dal pubblico vista la rarità. Il russo si fa rimontare dal 30-40 e deve salvare anche un set point, ma alla fine riesce a portare a casa il primo gioco evitando l'umiliante bagel. Poco male per Sinner che chiude la pratica del primo set al servizio e a zero in trentatrè minuti.
Due rimonte, due break
Nel secondo set Rublev parte più concentrato, anche se nel terzo gioco deve affrontare tre palle break ai vantaggi, salva le prime due ma non la terza che Sinner chiude con un potente dritto sulla linea di fondo che il russo non riesce a rimandare in campo.
Il russo rischia ma evita il tracollo, si tiene a distanza costante nel punteggio ma sul 5-3 da un possibile 40-0 perde il servizio a 30 e Sinner può chiudere anche il secondo set.
Nel terzo parziale il russo continua contenere come può un Sinner che viaggia a velocità di crociera, si procura anche una palla break sul 2-2 ma non riesce a sfruttarla. Sul 5-4 però l'altoatesino si guadagna la chance del break che vale il match point ai vantaggi e una palla sul nastro di Rublev mette fine all'incontro . Sinner chiude 6-1 6-3 6-4 e raggiunge Bublik ai quarti di finale