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Roland Garros, Musetti rimonta Navone e vola agli ottavi di finale: "Due anni fa non avrei vinto"

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Lorenzo Musetti esulta dopo la vittoria contro Mariano Navone
Lorenzo Musetti esulta dopo la vittoria contro Mariano NavoneAnne-Christine POUJOULAT / AFP
Lorenzo Musetti approda agli ottavi di finale del Roland Garros superando in rimonta Mariano Navone in quattro set (4-6, 6-4, 6-3, 6-2). Ora attende il vincente del match tra Holger Rune e Quentin Halys.

Lorenzo Musetti si è qualificato agli ottavi di finale del Roland Garros, secondo Slam stagionale, battendo in quattro set l'argentino Mariano Navone, col punteggio di 4-6, 6-4, 6-3, 6-2.

Perso il primo set, l'azzurro ha trovato il suo gioco e dalla seconda partita ha proceduto spedito nella rimonta, chiudendo il match in poco meno di tre ore e mezza.

Il toscano numero 7 al mondo si troverà di fronte il danese Holger Rune, decimo nel ranking Atp, oppure il francese Quentin Halys, numero 52.

Musetti mostra i muscoli: "Orgoglioso per come ho reagito"

"Oggi c'erano condizioni molto diverse rispetto agli scorsi giorni, specie per i rimbalzi della palla. Per questo ho faticato a trovare i ritmo ma poi ho migliorato il mio gioco col passare dei set. Sono orgoglioso di essere riuscito a fare girare la partita in mio favore". Così Lorenzo Musetti dopo aver raggiunto gli ottavi di finale del Roland Garros, battendo 3-1 in rimonta l'argentino Mariano Navone.

A fine partita, Musetti per esultare ha mostrato i muscoli, scoprendo il bicipite del braccio sinistro in segno di 'forza': "Nell'ultimo anno sono migliorato nel gioco, soprattutto sono riuscito a mettere ordine nel mio caos tennistico - ha spiegato al microfono di Mats Wilander -. A volte mi era difficile prendere la decisione giusta, poi è scattato un click e ora ho le idee più chiare. Ma anche nell'atteggiamento sono cresciuto, non so se due anni fa una partita così l'avrei vinta".

Infine, interrogato sul grande momento del tennis azzurro, il toscano ha risposto: "C'è una componente di fortuna, ma di sicuro questo è un periodo speciale, anche come nazione, in campo maschile e femminile. Abbiamo vinto la Coppa Davis e la BJKing Cup, siamo stato qui protagonisti alle Olimpiadi di Parigi. Soprattutto per me, è un grande onore rappresentare in campo il mio Paese".