Dopo un primo set controllato dall’azzurro e una pronta reazione dello spagnolo nel secondo, la semifinale tra Carlos Alcaraz e Lorenzo Musetti ha preso una piega decisiva nel terzo parziale, segnato da un netto dominio dello spagnolo e da un problema fisico per l'azzurro, costretto a ritirarsi all'inizio del quarto set sul punteggio di 6-4, 6-7, 0-6, 0-2.
Alcaraz arrivava a questa semifinale con un bilancio nettamente favorevole nei confronti diretti: 5-1 nei precedenti sul circuito maggiore, con un parziale di 3-1 sulla terra battuta. Proprio al Roland Garros, nel 2023, lo spagnolo aveva dominato l’azzurro agli ottavi di finale con un netto 6-3, 6-2, 6-2.
Oggi, però, l’azzurro ha dimostrato significativi progressi, soprattutto mentali, ma anche fisici e atletici, riuscendo a tenere testa al campione in carica sul Philippe-Chatrier, almeno fino al problema fisico che ha compromesso la sua gara.
Muso avanti, Alcaraz tiene botta e accelera
Lorenzo Musetti ha firmato un primo set di grande spessore tecnico e mentale, aggiudicandosi il parziale d’apertura per 6-4 nella semifinale contro Carlos Alcaraz. Partito subito forte, l’azzurro ha annullato una palla break già nel game iniziale, tenendo tutti i suoi turni di servizio senza offrire grandi chance all’avversario.
Solido e preciso nei momenti chiave, Musetti ha gestito gli scambi con pazienza, resistendo ai tentativi di accelerazione dello spagnolo. Sul 5-4, approfittando di un game falloso di Alcaraz, è riuscito a piazzare il break decisivo alla prima occasione utile. Nessun passaggio a vuoto, ottima percentuale di prime e lucidità nei punti importanti: l’azzurro è partito col piede giusto e ha messo pressione al numero 3 del mondo.
Nel secondo set, però, Alcaraz ha reagito. Nonostante un rendimento deficitario nelle palle corte (solo 2 su 7 a segno), lo spagnolo ha ritrovato brillantezza nei momenti decisivi, soprattutto nel tie-break vinto 7-3. Dopo un break per parte e un finale combattuto, il numero 3 del mondo ha sfruttato anche un colpo di nastro favorevole in un momento cruciale per allungare e riequilibrare il match.
Dominio spagnolo e ritiro per l'azzurro
Nel terzo atto del match, infine, Alcaraz ha preso il pieno controllo del gioco, dominando Musetti con un netto 6-0 in appena 23 minuti. Tra il terzo e il quarto set, poi, l’azzurro ha chiesto l’intervento del fisioterapista per un massaggio alla coscia sinistra, senza però necessitare di fasciature.

Tornato in campo, Musetti ha continuato a lottare, ma la superiorità dello spagnolo e il calo fisico dell’azzurro sono diventati evidenti: dopo il parziale netto, il medical time-out ha preceduto il ritiro dell’italiano sullo 0-2 del quarto set, aprendo così la strada a Alcaraz per un’altra finale a Parigi.
Musetti quasi in lacrime, Alcaraz: "Vincere così è brutto"
Lorenzo Musetti ha lasciato il campo quasi in lacrime dopo il ritiro nel quinto set della semifinale del Roland Garros a causa di un problema fisico, mentre il suo avversario, Carlos Alcaraz, ha subito avuto un pensiero per lui.
"Vincere così non è piacevole - ha detto lo spagnolo -. Musetti ha avuto una stagione su terra fantastica, uno dei pochi degli ultimi 30 anni ad avere raggiunto la semifinali in tutti i tornei importante. Gli auguro il meglio e che possa tornare il più in fretta possibile a giocare".
Sono "triste e deluso ma è stata comunque una bella partita": lo ha detto Lorenzo Musetti in conferenza stampa dopo il ritiro nella semifinale del Roland Garros contro Carlos Alcaraz. L'azzurro ha spiegato di aver dovuto mollare dopo i primi due game del terzo set per un "problema alla gamba sinistra".
Le cose, ha puntualizzato, "stavano andando sempre peggio" e così "ho deciso di fermarmi. Credo sia la giusta decisione. Domani farò degli esami e valuterà la situazione".