Un massiccio black out ha colpito negli ultimi minuti il Portogallo, rendendo difficili le comunicazioni in tutto il paese, da nord a sud. Non sono ancora note le cause di quanto accaduto.
Anche il Masters 1000 di Madrid ha risentito del blackout elettrico. A farne le spese i primi match della giornata, tra cui quello di Matteo Arnaldi, che sono stati interrotti.
Alla fine l'azzurro è riuscito a concludere il suo match, raggiungendo gli ottavi di finale del Masters 1000 di Madrid battendo in due set, 6-3 6-4, il bosniaco Danir Dzumhur.
Un risultato che Arnaldi ricorderà bene e che potrà un giorno raccontare come vorrà poiché a partire dal 3-2 nel secondo set il blackout ha condizionato tutta la partita lasciando al buio lo stesso Mutua Open.
La coda finale del match è stata scandita dal solo rintocco delle palline sulle corde dei due contendenti. Attualmente il torneo è fermo, gli altri incontri non si giocano.
Giornata cancellata
Alla fine l'organizzazione del torneo ha deciso di cancellare tutti i match che si dovevano disputare oggi nel Masters 1000 e nel Wta 1000 di Madrid.
La giornata era stata inizialmente sospesa dopo l'assenza di energia elettrica in tutto il Paese. Successivamente si è scelto di annullare il programma odierno in attesa del ripristino.
"Per motivi indipendenti dalla volontà dell'organizzazione e per garantire la sicurezza, l'interruzione generale della corrente elettrica che ha colpito la Spagna lunedì 28 aprile ha costretto alla sospensione delle sessioni diurne e notturne del Mutua Madrid Open".
Questo il testo dell'annuncio da parte degli organizzatori. Tra le partite rinviate ci sono quelle di Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini, che avrebbero dovuto affrontare rispettivamente il greco Stefanos Tsitsipas e il britannico Jack Draper.
Tre soli i match che sono riusciti ad arrivare alla conclusione prima del blackout. In un incontro sul Centre Court, l'interruzione di corrente ha bloccato una telecamera sospesa sopra il campo, impedendo la continuazione dell'incontro tra Grigor Dimitrov e il qualificato britannico Jacob Fearnley, che era in svantaggio 6-4, 5-4.