Carlos Alcaraz ha salvato tre match point e ha rimontato da due set di svantaggio per battere Jannik Sinner in un tie-break al quinto set nella sensazionale finale del Roland Garros dell'8 giugno scorso.
Dopo aver trionfato in una delle più grandi finali della storia del tennis, il 22enne è partito per Ibiza per godersi la sua seconda corona consecutiva degli Open di Francia.
Oltre a festeggiare con gli amici, il nativo di Murcia ha approfittato della pausa per ricaricare le batterie dopo un estenuante percorso su terra battuta che ha incluso anche i titoli di Monte Carlo e Roma.
"È stato divertente, ma onestamente ero lì più mentalmente che fisicamente. Mi sono divertito, solo tre notti e tre giorni, e penso che sia stato più che sufficiente", ha detto ai giornalisti al Queen's nella giornata di ieri.
"La cosa più folle è stata probabilmente rimanere fuori fino a tardi. Ho ballato un po', ma niente di più di quello che farebbe una persona normale. Sto invecchiando, il mio corpo non tiene più il passo!".
Rinfrancato dalla pausa, Alcaraz si è allenato al Queen's Club sabato sera, intensificando i preparativi per difendere il titolo di Wimbledon.
Lo spagnolo è sicuro che la vacanza a Ibiza non lo lascerà arrugginito nella zona ovest di Londra.
"Siamo a metà stagione. Dopo la fase sulla terra battuta, che è molto intensa, penso che sia stato il momento perfetto per staccare", ha detto.
"I miei amici ci vanno ogni anno, quindi ci vado anch'io. Non importa dove. L'importante è staccare mentalmente, ricaricarsi fisicamente e tornare pronti per la stagione sull'erba. Dopo alcune settimane così belle ma intense, avere il tempo di staccare la spina e divertirsi è davvero importante per me".
'Non posso crederci'
Alcaraz, che ha vinto Wimbledon negli ultimi due anni, è il terzo più giovane a conquistare cinque titoli del Grande Slam, dopo Rafael Nadal e Bjorn Borg. Inoltre, è solo il terzo uomo nell'era Open a salvare almeno un punto del campionato prima di vincere una finale dello Slam.
L'iberico ha dichiarato che i suoi memorabili risultati a Parigi sono ancora in fase di maturazione, mentre si prepara ad aprire la sua avventura sui campi in erba contro il connazionale Alejandro Davidovich Fokina nel primo turno del Queen's.
Il 22enne, che ha vinto il Queen's nel 2023, ha detto: "Guardo ancora il telefono e i media. Ho visto molti video di quella partita", di quel momento in cui si è trovato sotto di un match point.
"A volte lo guardo ancora e non riesco a credere di essere tornato indietro da quel momento. A volte è difficile rendersi conto di essere in questa posizione, di aver vinto il Roland Garros. Guardo ancora i video e a volte sono ancora sotto shock".
Alcaraz non riesce a scegliere tra la sua prima vittoria agli Open di Francia dello scorso anno e quella di qualche giorno fa contro Sinner, e aggiunge: "La prima è sempre lì. Rimarrà sempre nel tuo cuore. E questa, la seconda, molte persone mi hanno detto che è stata la migliore finale che abbiano mai visto".