Buona la prima per Jannik Sinner, che all'esordio a Indian Wells ha superato Thanasi Kokkinakis per 6-3, 6-0, centrando così la 16esima vittoria consecutiva, (eguagliando così il record di Panatta Sinner relativo alla più lunga striscia di vittorie di un tennista italiano .

L'altoatesino si è imposto senza troppo sforzo, centrando il successo in un'ora e 21 minuti.

La resistenza dell'australiano è durata appena un set, in cui però Sinner non ha concesso nulla, annullando una palla break sul 2-2 e poi trovando il break decisivo sul 4-3, che gli ha permesso di servire per il set e andare in vantaggio al primo set-point.

Nel secondo set, Kokkinakis è crollato del tutto, non riuscendo più a trovare la concentrazione necessaria per tenere testa all'avversario. Approfittando del calo di attenzione dell'australiano e dei suoi numerosi errori, l'azzurro ha trovato tre break e si è imposto con un pesante 6-0 in appena 27 minuti.

"Ho fatto un po' fatica a tenere il suo ritmo nel primo set, sono contento perché ho battuto un grande avversario", ha spiegato Sinner.

"Il mio obiettivo in questo torneo? Devo dimostrare a me stesso ancora tante cose, ma l'obiettivo lo fisso gara dopo gara. La mia motivazione è fare sempre meglio", ha precisato. 

Al prossimo turno, Sinner se la vedrà col vincitore del match tra il tedesco Jan Lennard Struff (numero 25 del ranking) e il croato Borna Coric (numero 35).