Rune - Draper 2-6, 2-6
Al contrario dell'azione serrata e drammatica che gli spettatori hanno potuto vedere nella finale femminile, la battaglia per il titolo del singolare maschile è stata piuttosto semplice. Draper ha vendicato con gli interessi la netta sconfitta subita da Rune lo scorso anno in un altro North American Masters a Cincinnati.
Il britannico ha dominato sul Centre Court nel deserto californiano. È stato aggressivo fin dalla prima palla, ha servito in modo fantastico e con due break nel primo e nel terzo gioco ha chiuso il primo set 6-2 mettendo a segno sette ace e perdendo solo quattro punti sul proprio servizio.
Ha iniziato bene anche il secondo set strappando il servizio a Rune nel primo game. Anche in questo gioco il tennista danese non ha avuto alcuna opportunità di break e con un altro subito nel settimo gioco dopo soli 70 minuti si è deciso il campione del BNP Paribas Open di quest'anno.
Draper ha un record di 3-3 in finale dopo lo scalpo di Rune e il suo trionfo a Indian Wells ha completato la sua collezione di trofei in tutte e tre le categorie di eventi ATP. L'anno scorso ha regnato sul 200 sull'erba a Stoccarda e sul 500 sul cemento a Vienna.
In semifinale ha affrontato il grande favorito e campione degli ultimi due anni, Carlos Alcaraz, contro il quale ha perso l'unico set del torneo, e si è assicurato il primo ingresso nella top 10 della classifica. Il trionfo lo porta in settima posizione.
Il nativo di Sutton è il secondo campione britannico a Indian Wells dopo Cameron Norrie nel 2021 e solo il quinto a vincere un Masters, dietro l'ex numero uno del mondo Andy Murray, Norrie, Tim Henman e Greg Rusedski. Solo Murray ci è riuscito almeno due volte.

Rune, invece, aveva bisogno di vincere la finale per tornare nella top ten della classifica. L'ex numero 4 del mondo ha interrotto una striscia di sette sconfitte in semifinale nel turno precedente contro il finalista delle ultime due edizioni , Daniil Medvedev, per raggiungere la sua prima finale dallo scorso gennaio.
Tuttavia, non ottiene un trionfo dallo scorso aprile. Ha giocato la sua prima finale al Masters del 2022 a Parigi, demolendo clamorosamente Novak Djokovic. Da allora, però, ha perso tutte e tre le finali disputate a questo livello, fallendo a Monte Carlo e a Roma l'anno precedente.
A Indian Wells ha raggiunto la sua decima finale (4-6). Nello scontro con Draper ha perso anche la sua lunga imbattibilità contro i tennisti mancini, avendo vinto in precedenza tutti e nove gli incontri disputati dall'inizio della scorsa stagione.