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Djokovic con sincerità: "Le cose sono cambiate per me negli ultimi due anni"

Djokovic, nella partita contro Van de Zandschulp
Djokovic, nella partita contro Van de ZandschulpČTK / AP / John Cordes/Icon Sportswire
Il serbo è stato sconfitto da Botic Van de Zandschulp nel suo primo match a Indian Wells, il che aumenta i suoi dubbi perché è lontano dal suo livello migliore e la stessa cosa gli è successa a Doha.

L'olandese Botic Van de Zandschulp, che aveva già sorpreso Carlos Alcaraz mezzo anno fa, ha offerto una grande sorpresa nel torneo californiano e affronterà l'argentino Francisco Cerúndolo al terzo turno.

Novak Djokovic è stato ben al di sotto delle sue possibilità nel set d'apertura perso 6-2, ma poi si è ripreso e ha stabilito il pareggio grazie a un parziale di 6-3. Poi, però, ha ceduto in modo netto nel set finale, chiuso 6-1 dall'olandese.

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"Succede sempre qualcosa, ma non voglio parlarne. Ovviamente non ci sono scuse per questa brutta prestazione", ha detto quando gli è stato chiesto se avesse risentito del vento o di problemi di stomaco.

"Non è una bella sensazione quando si gioca così in campo, ma complimenti al mio avversario. Per me è stata una brutta giornata, non sono riuscito a trovare il ritmo", ha detto. "Ovviamente le cose sono cambiate per me negli ultimi due anni", ha riconosciuto il balcanico.

"Ho fatto fatica a giocare al livello desiderato. Ogni tanto mi capitano un paio di buoni tornei, ma la maggior parte delle volte è davvero una sfida. È una lotta per me", ha aggiunto Nole, che non ha confermato se il suo piano iniziale di partecipare questo mese al Masters 1000 di Miami sarà mantenuto.

Il suo avversario, al contrario, era molto soddisfatto: "Sapevo che se avessi perso la calma non avrei fatto bene, è una cosa su cui mi concentro sempre, soprattutto contro i grandi".