Le tre vittorie ottenute nelle ATP Finals che si stanno disputando a Torino non solo hanno permesso al tennista spagnolo di qualificarsi per le semifinali di questo Torneo dei Maestri, ma anche di chiudere l’anno solare come miglior giocatore al mondo.
Un onore che strappa al suo alter ego nel dominio del tennis, Jannik Sinner, che lo aveva conquistato nel 2024, e che lo rende l’unico giocatore in attività insieme a Novak Djokovic ad aver ottenuto questo riconoscimento due volte – la precedente nel 2022.
“È un piacere, sinceramente”, ha potuto dire Carlos Alcaraz prima di essere interrotto dalla grande ovazione dei tifosi presenti all’Inalpi Arena.
Poi ha aggiunto: “Essere il numero uno del mondo è qualcosa per cui lavoro duramente ogni giorno insieme al mio team”, ha sottolineato prima di ringraziare tutto il suo staff e le persone che lo circondano.
“Sono molto orgoglioso di avere un grande team. Da quando ho avuto l’opportunità nel 2022 si sono aggiunti altri membri, con cui ora condivido questo momento incredibile. Grazie a tutti quelli che sono qui. Non potrò mai ringraziarli abbastanza”.
"Ho sentito l'affetto di tutti quelli che sono qui"
Il murciano non ha voluto dimenticare nemmeno i tifosi che lo sostengono oltre i confini spagnoli. “Viaggiamo dal 1° gennaio fino alla fine di novembre. Nuovi posti, nuovi paesi, nuovi palcoscenici e la gente è sempre la stessa: trasmette grande energia e crea un’atmosfera fantastica. Ho sentito l’affetto di tutti quelli che sono qui. E voglio ringraziare tutte le persone che sono venute a questo torneo, tutti quelli che hanno sostenuto il tennis e hanno sostenuto me. Sono molto grato per tutto. Grazie a tutti per l’energia e l’affetto che sto ricevendo. Questo trofeo è ovviamente anche per loro”, ha aggiunto.