Coppa Davis, Ferrer spiega lo stop di Alcaraz: "In casi come questo, prevale l'aspetto medico"

Il capitano della Spagna, David Ferrer
Il capitano della Spagna, David FerrerANGEL MARTINEZ / GETTY IMAGES EUROPE / GETTY IMAGES VIA AFP

Il capitano della Spagna illustra la situazione fisica del giovane campione dopo gli esami effettuati, evidenziando i rischi segnalati dai medici e la scelta condivisa con lo staff; la squadra prepara comunque l’evento con determinazione.

La Spagna dovrà fare a meno di Carlos Alcaraz nelle Final 8 della Coppa Davis. Il capitano David Ferrer ha spiegato con precisione l’origine dello stop.

"Già si trascinava il problema a Torino e, quando alla fine si è risentito, è venuto ieri e gli abbiamo fatto una risonanza. Il rischio era davvero molto alto… Alla fine, in casi come questo, prevale l’aspetto medico".

Una perdita pesantissima per il gruppo: "È un peccato, ovviamente, per la squadra, avere il numero uno del mondo è importante. Certo che ne risentiamo, lo sappiamo. Accettiamo che non avremo Carlos: ieri è stato duro perché non sarà con noi, ma oggi torno a vedere la luce. Ho fede e fiducia che possiamo fare buone cose".

David Ferrer
Marco Romandini / Flashscore

Il chiarimento definitivo è arrivato dopo gli esami svolti in serata: "Ieri notte Carlos è venuto in hotel per una risonanza… Abbiamo deciso che sarebbe troppo rischioso giocare questa settimana. Un infortunio importante per poter scendere in campo ora".

David Ferrer
Marco Romandini / Flashscore

L'emozione di Carreño

In parallelo, Pablo Carreño Busta ha raccontato la sua emozione nel tornare a far parte della squadra dopo un lungo infortunio: "Durante la mia carriera, giocare la Coppa Davis è stato molto importante per me. Ho imparato tanto. Quando sono tornato in campo dopo lo stop, questo mi ha dato l’opportunità di essere di nuovo nel team. Per me è stato molto speciale".

Un ritorno che gli ha ridato anche motivazioni personali: "Mi ha dato la fiducia per continuare a giocare quest’anno. Essere qui con la Spagna è qualcosa di molto speciale".

Pablo Carreño
Marco Romandini / Flashscore

Carreño ha voluto infine ricordare anche il peso dell’assenza di Rafael Nadal, sottolineando però la forza del movimento spagnolo: "Rafa è stato davvero molto importante, ma è vero che quest’anno la Spagna ha vinto uno Slam e abbiamo anche Carlos. Siamo molto, molto fortunati perché in Spagna, da tanto tempo, ogni anno siamo competitivi in ogni torneo e anche in Coppa Davis. È vero che Rafa ci manca, ma penso che la vita vada avanti e siamo pronti per questo".