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Sinner e il malessere: "Sono peggiorato nella notte, ho giocato per il pubblico"

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SinnerDYLAN BUELL / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP
L'azzurro, dopo il ritiro nella finale del Masters 1000 di Cincinnati a causa di un malore, ha spiegato come ha vissuto la vigilia senza entrare nei dettagli del suo malessere.

L'epilogo che non ti aspetti. la finale del Masters 1000 di Cincinnati tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz dura appena 23 minuti, con l'altoatesino che si ritira quando era sotto 5-0 contro lo spagnolo per un malessere.

La sfida tra il numero 1 e il numero 2 al mondo vede lo spagnolo vincere il torneo per l'abbandono del suo rivale.

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"Sono sceso in campo per il pubblico ma non ce la faccio. Mi sento troppo male, non posso muovermi", le parole dell'altoatesino quando ha comunicato il ritiro. Subito Alcaraz si è avvicinato all'avversario per consolarlo, a conferma che al di là della rivalità tra i due c'è grande rispetto, e poi, sulla telecamera ha scritto "Sorry Jannik".

Le scuse al pubblico

Il numero 1 al mondo ha poi chiesto scusa al pubblico venuto per assistere alla finale di Cincinnati: "Mi dispiace deludervi ma da ieri non mi sentivo bene,- le parole di Sinner alla premiazione, salutato dall'ovazione del pubblico - speravo di migliorare ma sono peggiorato. Mi dispiace tanto perché molti di voi oggi avevano altro da fare", ha detto l'azzurro.

MASTERS CINCINNATI: SINNER DURA SOLO 23 MINUTI, SI RITIRA PER UN MALESSERE E VINCE ALCARAZ - VIDEO

Poi i complimenti allo spagnolo: "Carlos, congratulazioni, non è il modo che volevi, ti auguro il meglio per il resto della stagione. Grazie al mio team per spingermi ogni giorno. Grazie per il sostegno e per aver capito la situazione. Mi dispiace deludervi, ma a volte capitano queste situazioni e bisogna saperle accettare. È stato uno dei tornei più caldi che io abbia mai giocato. Grazie per il sostegno e alle persone che sono venute. Un grazie anche agli arbitri e alle persone che lavorano dietro le quinte. Ci rivediamo l'anno prossimo... sperando di essere in una condizione migliore".

Agli US Open sperando di migliorare il servizio

"Ovviamente sono deluso. Non mi sentivo bene già da ieri. Anche durante la notte pensavo che mi sarei ripreso un po' meglio, ma non è stato così. Ho semplicemente cercato di scendere in campo per i tifosi, ma oggi non era giornata per me. Succede. Non voglio comunque togliere nulla a Carlos che ha giocato un grande torneo. Ora il focus principale è lo US Open. La cosa più importante è recuperare, e poi si vedrà".

In conferenza stampa Jannik Sinner parla del malessere che lo ha costretto al ritiro dopo 23 minuti nella finale del Cincinnati Open contro Carlo Alcaraz pur senza entrare troppo nei dettagli ma fissando il prossimo obiettivo, gli US Open.

La settimana di Cincinnati, ha sottolineato, "penso sia stata comunque molto positiva. Raggiungere la finale in un Masters 1000 è sempre un risultato straordinario. Sento che sto giocando una stagione incredibile. Quindi continuiamo così, continuiamo a spingere come dico sempre. Questa settimana è stato un buon test per capire dove si trova il mio livello. Il mio livello è buono, sicuramente, ma allo stesso tempo c'è ancora margine di miglioramento".

In vista dello US Open, Sinner ha aggiunto, "ho già individuato alcuni aspetti in cui devo migliorare se voglio andare lontano". La principale, sottolinea, "è il servizio. Lavoreremo molto su quello e sulla percentuale di prime. Ovviamente devo recuperare anche fisicamente. L'obiettivo è sempre quello di migliorare, di lavorare su tutto l'insieme per eliminare ogni piccola percentuale di errore. È questo, l'obiettivo, e spero davvero di essere pronto".

Alcaraz dispiaciuto nonostante la vittoria

Alcaraz conquista il sesto titolo stagionale a una settimana dagli Us Open. "Non avrei voluto vincere così, mi spiace - le parole dello spagnolo - Capisco come tu possa sentirti in questo momento, non posso dire nulla che tu non sappia. Sei un grandissimo campione, e ritornerai ancora più forte come hai sempre fatto. Così fanno i grandi campioni e tu lo sei. Non saprei cosa dire...continuo con il mio team. Questo torneo dura tanto, l'atmosfera è bella, mi sento bene sul campo, lavoriamo bene. E per questo devo ringraziarvi, non solo per il lavoro di questa settimana, ma per quello di sempre".

Il quattordicesimo confronto tra Sinner e Alcaraz se lo aggiudica lo spagnolo che ora, alla vigilia degli Us Open guadagna punti pesantissimi nella corsa per la posizione di numero 1.