Novak Djokovic è ancora alla ricerca del suo 100° titolo in carriera. Come testa di serie n. 1 dell'ATP 250 di Brisbane, ha avuto la grande opportunità di farlo questa settimana in Australia. E dopo due turni convincenti, in particolare quello di ieri contro Gaël Monfils, sembrava tutto pronto per un altro dominio del serbo.
Ma, oggi, non ha potuto nulla contro Reilly Opelka. L'americano, ex 17° classificato al mondo, è tornato alle competizioni la scorsa estate dopo due anni di assenza. Grande servitore, ha fatto piovere una vera e propria valanga di colpi sul serbo davanti a un pubblico sbalordito a Brisbane.
16 aces, 77% di prime palle in campo e soprattutto ha tenuto Djokovic costantemente sulle spine. Con una raffica di vincenti di dritto, ha portato il serbo al tie-break nel primo set, vincendolo con tenacia e grande precisione.
Poi, dopo aver salvato la sua unica palla break, ha rubato il servizio dell'avversario e ha portato a termine la partita, chiudendo con un colpo secco e un ace finale per vincere 7-6(6), 6-3. Bisognerebbe tornare indietro nei libri di storia per vedere il serbo perdere contro un giocatore di così bassa classifica. Opelka, nel frattempo, affronterà un'altra macchina da aces, Giovanni Mpetshi Perricard, nelle semifinali di domani.