"Lei è stata più brava di me e se continua così andrà avanti nel torneo. Comunque per me non è finita, voglio fare bene in doppio". Jasmine Paolini non nasconde la delusione per l'eliminazione agli Australian Open: la leader del tennis azzurro ha dovuto cedere a Elina Svitolina che avanza agli ottavi: "Avrei dovuto essere più incisiva a inizio secondo set. Se non avessi preso break, se le fossi rimasta attaccata nel punteggio sarebbe potuto cambiare qualcosa. Lei da quel momento ha tenuto un livello più alto del mio, il suo tennis è andato in crescendo, il mio invece è andato a scemare" ha sottolineato Paolini.
"Mi ero allenata con lei questa settimana e sapevo che stava giocando ad un ottimo livello - ha aggiunto la tennista toscana -. Il primo set è andato bene, provavo a tenere alta l'intensità dei piedi e del braccio e lei sicuramente tirava più piano rispetto a quello che ha fatto negli altri due set" ha detto Paolini.
"Il mio coach mi diceva di tenere l'intensità dei piedi alta ma ero molto nervosa e non riuscivo ad essere lucida in quel momento, mi è mancata la concentrazione. Due o tre punti giocati male a questo livello fanno la differenza. E' stata una partita di alto livello e lei sta giocando davvero molto bene, se continua così può andare molto lontano nel torneo. E' una giocatrice di grande qualità, è stata ad alto livello per tanti anni e sa come si vincono le partite. Oggi è stata più brava di me".