Era un avversario di tutto rispetto Ben Shelton per Lorenzo Sonego. Eppure l'azzurro è sempre stato sul pezzo, vendendo molto cara la pelle. Dopo aver perso il primo set 6-4 perdendo il servizio al nono gioco, il torinese ha tenuto botta nel secondo fino al 5-5, per poi crollare perdendo gli ultimi due game e dare il via alla fuga del nordamericano.
Da numero 55 del mondo contro il numero 20, l'azzurro si è poi svegliato nel terzo set, mantenendo i primi due servizi lasciando il rivale a 0. Un incontro nel quale il piemontese ha utilizzato spesso la tattica del serve and volley, puntando ad aggredire il rivale. In vantaggio per 5-4, Sonego ha prima sprecato e poi concretizzato una palla break che valeva la vittoria del set, portandosi sull'1-2.
Il quarto set è stato approcciato con grande convinzione dall'italiano, che in vantaggio sul 3-2 ha avuto una palla break, che però non è riuscito a portare a casa. La reazione di Shelton, infatti, è stata rabbiosa, e il nordamericano ha tenuto la battuta portandosi sul 3-3. Sonego, però, non ha tremato, e si è portato sul 5-4 mantenendo il servizio senza perdere un solo scambio. Sul 5-5, il piemontese è riuscito ad annullare due palle break, la seconda generata da un errore non forzato, restando così in partita. I servizi dello statunitense, però, hanno spinto il match al tie-break
Nella sessione decisiva, il nordamericano è stato più concreto e meno distratto, riuscendo ad approfittare di una volée poco forte dell'azzurro sul 4-4, ottenendo un mini break. Con due servizi a disposizione, Shelton ha poi concluso con uno strepitoso colpo vincente, finendo così per imporsi per 3-1 (6-4, 7-5, 4-6, 7-6) e ottenendo così il pass alle semifinali.
