"È una bellissima sensazione poter condividere questo trofeo con il mio team e la mia famiglia: proverò a convincere il coach Darren Cahill, visto che questo deve essere il suo ultimo Melbourne": sono le prime parole di Jannik Sinner, dopo aver vinto l'Australian Open in tre set (6-3, 7-6, 6-3) contro Alexander Zverev.
"L'Open d'Australia è un torneo incredibile e spero che continui ad essere lo slam più speciale per me", ha detto Sinner alzando per la seconda volta consecutiva il trofeo vinto anche l'anno scorso.
"Tutto per è iniziato quando ho fatto il cambiamento dello staff, ho scelto Simone Vagnozzi e poi te, Darren, sono molto felice di avervi al mio fianco" ha ribadito l'altoatesino, che poi ha fatto i complimenti a Zverev, che ha anche consolato prima di salire sul palco: "È stata una giornata difficile per te. Non smettere mai di credere in te stesso. Sappiamo tutti che sei un giocatore e una persona straordinaria. Presto potrai sollevare il tuo trofeo"
Zverev: "Speravo di essere più competitivo ma sei il numero 1"
"Fa schifo stare qui e non poter toccare il trofeo.... oggi speravo di essere più competitivo e di avere una possibilità ma sei il numero uno al mondo e di molto, sei troppo forte". Così Alexander Zverev rivolto a Jannik Sinner che lo ha battuto nella finale dell'Open d'Australia.
"Non so se riuscirò mai a vincere questo trofeo ma sono deciso a tornare e a riprovarci", ha aggiunto, visibilmente deluso, dopo aver fatto i complimenti al rivale e al suo staff e aver ringraziato il suo e tutto il pubblico.