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Superlega: "Molte squadre hanno dato il loro ok in segreto" rivela il cofondatore

Florentino Perez
Florentino PerezAFP
Anas Laghrari, intervenuto a Rmc Sport, ha fatto capire che vari club non si sono esposti pubblicamente a favore per evitare sanzioni preventive

Sebbene nel calcio europeo per il momento la maggior parte dei club importanti, inglesi su tutti, abbiano già fatto capire di stare con la Uefa, in segreto molti avrebbero già detto di sì al progetto della Superlega. Parole di Anas Laghrari, cofondatore dell'A22, società promotrice della Superlega.

Intervenuto alla trasmissione After Foot dell'emittente francese Rmc Sport, l'uomo d'affari marocchino assicura che molte società avrebbero dato il loro ok al nuovo torneo promosso da Florentino Perez: "Sono tanti, perché c'è molta pressione. Tanti dirigenti oggi hanno rilasciato dichiarazioni e ci hanno chiamato prima e dopo per dirci:'Siamo stati costretti a farlo', costretti da chi controlla il calcio e il monopolio".

Secondo Laghrari, infatti, queste dichiarazioni pubbliche sarebbero di circostanza e derivanti da una situazione economica difficile: "Sono tutti club che hanno problemi di fair play finanziario, che possono essere sanzionati in qualsiasi momento, e dunque sono vulnerabili".