Il Tribunale arbitrale dello sport ha accolto il ricorso di Eto'o contro la sua esclusione dalle elezioni del comitato esecutivo della CAF che si terranno mercoledì prossimo al Cairo.
Eto'o, presidente della Federcalcio camerunese, era stato escluso dal comitato di governance della CAF a gennaio, ma aveva presentato ricorso al CAS, la massima corte dello sport, che gli ha dato ragione.
"A seguito dell'udienza del 3 marzo 2025, si ordina che il comitato esecutivo della CAF includa Eto'o nella lista dei candidati per l'elezione del comitato", si legge in un comunicato del CAS.
"Il panel del CAS ha ritenuto che gli siano state presentate informazioni sufficienti per ribaltare la decisione del comitato esecutivo della CAF in merito all'ineleggibilità di Eto'o".
"Spetterà all'Assemblea Generale Straordinaria della CAF del 12 marzo fare la propria valutazione dei candidati".
La CAF non ha fornito alcuna motivazione per l'esclusione di Eto'o a gennaio, ma il 43enne ex attaccante del Camerun è stato sospeso l'anno scorso dall'organo di governo mondiale FIFA e dalla CAF.
A settembre, la FIFA gli ha vietato di assistere alle partite della nazionale per sei mesi per violazione del regolamento disciplinare, dopo aver presumibilmente abusato verbalmente gli ufficiali di gara durante la Coppa del Mondo femminile Under 20 in Colombia.
All'inizio dell'anno, la CAF ha bandito Eto'o in seguito a un'inchiesta su presunte violazioni dei suoi standard etici e di integrità quando ha assunto il ruolo di ambasciatore per una società di scommesse.
Il divieto e la multa di 200.000 dollari sono stati poi revocati in appello.
Il focoso Eto'o potrebbe essere uno dei migliori giocatori africani di sempre, ma si è dimostrato una figura divisiva nell'amministrazione del gioco, sia nel suo Paese che in ambito internazionale.
La prossima settimana si terranno le elezioni per le cariche più importanti della CAF, tra cui il presidente dell'organizzazione e i rappresentanti del continente nel Consiglio della FIFA.
La scadenza per la presentazione dei candidati era fissata a novembre, ma l'organo di governo del calcio africano non ha pubblicato una lista di candidati a meno di una settimana dalle elezioni.
Tuttavia, il presidente della CAF, Patrice Motsepe, non si è candidato per un secondo mandato di quattro anni.