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Ranieri raggiante: "Vittoria dedicata ai tifosi", Inzaghi: "Poco lucidi, dobbiamo recuperare energie"

Simone Inzaghi e Claudio Ranieri durante il natch
Simone Inzaghi e Claudio Ranieri durante il natchRoberto Bregani / Zuma Press / Profimedia
L'allenatore nerazzurro: "“Dovevamo essere migliori come squadra, abbiamo fatto troppe pressioni individuali e mai di squadra". Nessun ripensamento per il tecnico giallorosso che alla domanda sul suo futuro si lascia andare a una battuta: "Ripensamenti? Ho già consegnato il tesserino a Coverciano".

"Questa vittoria la dedichiamo ai nostri tifosi, ci tenevamo tantissimo a farli sentire orgogliosi. Siamo venuti qui con grande determinazione, l'avevo chiesto ai miei ragazzi. Fisicamente stiamo bene, nella prima mezz'ora siamo stati belli". Lo ha detto il tecnico della Roma Claudio Ranieri, intervistato da Dazn dopo la vittoria contro l'Inter.

"Giocavamo contro l'Inter, che ci ha preso le misure, ma noi siamo stati diligenti nel capire le situazioni che volevano costruire - ha detto ancora Ranieri -. Sono contento per i tifosi e per i giocatori, non avevamo mai vinto contro una grande e oggi ci siamo riusciti. Ma ora dobbiamo continuare perché c'è la Fiorentina, anche lei in un buon momento". Sul futuro in panchina: "Se ho avuto un ripensamento riguardo alla mia carriera di allenatore? Ho già consegnato il tesserino a Coverciano (ride, ndr)".

Inzaghi: "È il calcio, dobbiamo cercare di recuperare energie"

Terzo ko di fila per Inzaghi e la sua Inter. Un ko che fa particolarmente male perché permette al Napoli di avere una chance di scavalcare i nerazzurri nella voltata scudetto. Ai microfoni di Dazn Inzaghi ha analizzato la sconfitta: "È il calcio. Veniamo da tre sconfitte che fanno male. La squadra ha provato, non con grandissima lucidità, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo messo più cuore. Ci fa molto piacere l’abbraccio della gente a fine partita perché i giocatori danno sempre l’anima e avranno sempre la mia riconoscenza. Non siamo abituati, dobbiamo cercare di recuperare energie perché fra tre giorni affrontiamo un Barcellona che non serviva guardare ieri per scoprire la sua forza”.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchOpat by Stats Perform

Inzagi ha continuato: “Dovevamo essere migliori come squadra, abbiamo fatto troppe pressioni individuali e mai di squadra. Prendiamo il primo gol su un rimpallo fortuito, bravo Soulé. Avremmo meritato qualcosa in più, ma questo è il calcio. Non abbiamo sfruttato le occasioni create. Bisogna ritrovare lucidità dentro di noi perché mancano ancora impegni importanti“.

“Servirà analizzare e ricaricare le energie mentali - ha spiegato il tecnico nerazzurro -. Il secondo tempo tanta generosità, parlare d’altro sarebbe troppo facile per me che sono l’allenatore”. Un'ultima battuta sugli infortuni: “Pavard ha avuto una distorsione alla caviglia sinistra, gli si è girata atterrando fuori dal campo. Adesso era sul lettino, vedremo nei prossimi giorni come starà. Abbiamo dovuto effettuare un cambio che ci ha poi penalizzati“.