L’Italia di De Giorgi vola in finale al campionato del Mondo, travolgendo la Polonia con una prestazione monumentale. Romanò e Michieletto trascinano gli Azzurri, che domani affronteranno la Bulgaria dell’ex ct Blengini per il titolo.
Eroici, concentrati e straordinariamente solidi: gli azzurri di Ferdinando De Giorgi hanno conquistato la finale del Mondiale travolgendo la Polonia per 3-0 (25-21, 25-22, 25-23), in una partita dominata dalla prima all’ultima palla.
Il match, che sembrava segnato a favore dei campioni d’Europa, ha visto gli italiani reagire a ogni pressione con grande lucidità, sfruttando coperture e contrattacchi da manuale.
Romanò è stato monumentale, sempre presente a muro e in attacco, mentre Michieletto ha fatto la differenza con battute incisive e attacchi chirurgici. Giannelli ha guidato il gioco con calma e precisione, Bottolo ha mostrato stoicismo nelle fasi chiave, e l’ingresso di Porro ha dato nuova energia alla squadra. Decisivo anche Francesco Sani, che con due turni di battuta impeccabili ha ribaltato l’inerzia.
Azzurri super, ora la Bulgaria
Nonostante qualche errore iniziale al servizio, gli Azzurri hanno saputo rispondere ai momenti critici con colpi spettacolari e grande coesione di squadra. Nel secondo set, Michieletto ha inventato un attacco incredibile contro natura, seguito da ace di Giannelli e Romanò, fino alla chiusura del parziale con un punto monumentale di Sani.
La Polonia ha provato a reagire, ma ogni tentativo è stato neutralizzato dalla solidità difensiva degli italiani e dall’intelligenza tattica mostrata in campo. Romanò e Michieletto hanno continuato a guidare il cambio palla, mentre Russo e Anzani hanno murato e attaccato con precisione chirurgica.
Sani ha completato la prova con ace decisivi nel finale del terzo set, permettendo agli Azzurri di chiudere 25-23 e staccare il pass per la finale.
Domani alle 12.30 l’Italia affronterà la Bulgaria dell’ex ct Blengini, in quella che promette di essere un’altra battaglia epica per il titolo mondiale.
Porro: "Domani sarà una battaglia"
“È speciale, non ho parole, ora festeggiamo un pochino, quello che serve, e poi ci concentriamo per la finale". Parola di Luca Porro ai microfoni di Rai due subito dopo aver conquistato la finale ai Mondiali di volley.
"La partita di domani - aggiunge l'azzurro - sarà una battaglia come quella di oggi e daremo sicuramente il massimo sappiamo che il livello è altissimo".