Mondiale per Club: storica Scandicci, batte Conegliano ed è sul tetto del mondo per la prima volta

Mondiale per Club: storica Scandicci, batte Conegliano ed è campione per la prima volta
Mondiale per Club: storica Scandicci, batte Conegliano ed è campione per la prima voltaX.com - @ImocoVolley

Le toscane hanno superato le venete 3-1, protagoniste Antropova e Skinner.

In una finalissima inedita e tutta italiana giocata a San Paolo del Brasile, a festeggiare il titolo per la prima volta nella sua storia è la Savino Del Bene Scandicci.

La squadra toscana è stata in grado di battere le fortissime rivali della Prosecco doc Imoco Conegliano, costrette a cedere per 3-1 (30-28; 25-19; 21-25; 25-23) mancando il poker iridato dopo il torneo vinto anche lo scorso anno (in tutto tre i trionfi precedenti 2019, 2022, 2024).

Il titolo di squadra per club più forte del mondo resta così nel Bel Paese grazie all'inedita finale tricolore: questa volta il movimento veneto del volley deve chinarsi a quello fiorentino: a fare la differenza per Scandicci la forza e tenacia di Ekaterina Antropova (seconda miglior realizzatrice del torneo), Avery Skinner e Chiara Bosetti.

Per la Prosecco doc Imoco non sono bastate le prodezze di alcune tra le giocatrici migliori al mondo nei rispettivi ruoli come Gabi, Isabelle Haak e Ting Zhu. Nel primo set sono partite forti le venete che sono volate avanti di cinque punti, ma poi rimontate, hanno sciupato 4 set point e hanno ceduto alle toscane 28-30.

Nel secondo set Scandicci è volata sulle ali dell'entusiasmo, mentre Conegliano non è riuscita a contenere l'attacco di Skinner e il secondo parziale si è chiuso a favore delle toscane 25-19.

Conegliano ci prova, ma Scandicci non molla

Nel terzo set le campionesse in carica hanno avuto un sussulto d'orgoglio staccando Scandicci a metà di un set chiuso con merito 25-21. Nel quarto parziale la Antropova è salita in cattedra e ha lanciato le sue compagne alla conquista del mondo, vincendo un meritatissimo set vissuto sempre al comando e chiuso punto a punto 25-23.

E così per la quinta volta nella storia del Mondiale femminile per club, il trofeo della squadra più forte del mondo sarà custodito da un team italiano. Merito di Scandicci capace di spezzare questa volta l'egemonia in Italia e fuori di Conegliano.