Murray è entrato a far parte dello staff tecnico di Djokovic nel novembre 2024, appena tre mesi dopo che lo scozzese, 38 anni, aveva concluso la propria carriera da giocatore alle Olimpiadi di Parigi.
I due però sono rimasti insieme solo per circa sei mesi, periodo che ha incluso l’Australian Open 2025 e altri tre tornei.
"Se guardo indietro sono contento di averlo fatto," ha raccontato Murray a The Tennis Podcast. "È stata un’esperienza straordinaria. Non è durata molto, ma ci ho messo tutto me stesso.
"Sono rimasto deluso. Probabilmente non sono arrivati i risultati che avrei voluto per lui.
"Ma è stata una buona occasione perché sentivo di voler allenare prima o poi e, se non l’avessi fatto, forse mi sarei guardato indietro pensando: ‘Sarebbe stato davvero interessante, avrei potuto imparare tanto’, o magari l’avrei rimpianto," ha aggiunto Murray, che ha vinto tre titoli del Grande Slam in singolare in un’epoca dominata da Djokovic, Roger Federer e Rafael Nadal.
Djokovic ha battuto Carlos Alcaraz per raggiungere la semifinale agli Australian Open, ma il campione da 24 Slam in singolare è stato poi costretto al ritiro per infortunio nella sfida contro Alexander Zverev.
Il serbo, 38 anni, ha poi subito eliminazioni al primo turno in Qatar e a Indian Wells al rientro in campo, prima di essere sconfitto in finale al Miami Open dal giovane ceco Jakub Mensik.
"All’inizio stava andando bene ed è stato sfortunato quello che è successo in Australia con l’infortunio, ma l’ho visto giocare un tennis incredibile in quel torneo," ha detto Murray.
"Dopo l’infortunio, sono stati sicuramente mesi difficili per lui, ma anche per il team e per tutti noi.
"Ho imparato molto su cosa significhi allenare. Mi sono dedicato completamente, ho fatto del mio meglio per aiutare e ho instaurato ottimi rapporti con il suo staff."
Murray, che ha quattro figli con la moglie Kim, ha detto di godersi la pensione.
"Non sapevo davvero come sarebbe stata (la pensione)," ha raccontato. "Non sapevo se mi sarebbe piaciuta o se mi sarebbe mancato il tennis. Come avrei riempito le mie giornate? Prima che arrivasse ero un po’ nervoso.
"So che è stata la scelta giusta smettere quando l’ho fatto. Non ho rimpianti per il mio ritiro dal tennis.
"Adoro essere papà e stare a casa con i bambini è fantastico."
