Il campione spagnolo ha dovuto lottare contro una partenza disastrosa dalla pole position per conquistare tutti i 12 punti e portarsi a 35 punti di distanza dal suo più vicino sfidante e fratello Alex Marquez.
Marc Marquez è scivolato a metà gruppo dopo aver sbagliato la partenza con la sua Ducati, ma alla fine ha concluso con 1,441 secondi di vantaggio sul fratello dopo averlo superato al quarto giro. Terzo posto per Pecco Bagnaia, che parte bene ma cede nelle fasi finali.
Per Marc è stata l'ottava vittoria su nove gare sprint in questa stagione, dopo aver conquistato la sua 100esima pole in carriera, e si prepara a un altro weekend perfetto in quella che è stata una stagione da sogno nel suo primo anno con il team Ducati.
Lo spagnolo ha già vinto la volata e la gara principale del MotoGP in Thailandia, Argentina, Qatar e Aragona con otto weekend di gara completati finora in questa stagione.
Il suo compagno di squadra Francesco Bagnaia, che ha vinto gli ultimi tre GP sul circuito di casa del Mugello, con il suo terzo posto è sceso di una posizione in classifica generale: terzo, a 98 punti nella corsa al titolo.
Bagnaia: "In gara vado 3-4 decimi più piano dello scorso anno"
"Mi dispiace molto perché volevo far bene davanti ai tifosi. Le difficoltà sono sempre le stesse, sono ripetitivo. Sul giro secco la moto va bene, ma in gara vado 3-4 decimi più piano dello scorso anno".
Intervistato da Sky Sport, Francesco Bagnaia, terzo nella sprint del GP d'Italia, così ha espresso la propria delusione per non essere riuscito, con la sua, a tenere il passo delle Ducati di Marc ed Alex Marquez:
"Peccato perché vedo fare agli altri cose che dovrei poter fare anche io. Invece davanti non vuole rimanere dove la metto in curva, ho sempre grandi problemi all'anteriore. Però era fondamentale salire almeno sul podio. Se sono almeno al 90%? No, non direi, altrimenti avrei lottato per vincere".
Marc Marquez: "Al via ho sbagliato io"
"Sono molto contento di come sia andata questa gara sprint. Da ieri a oggi abbiamo fatto un passo avanti. Capisco sempre più velocemente di cosa ho bisogno per andare forte, anche grazie al feeling che cresce con Rigamonti (l'ingegnere di pista, ndr)".
Marc Marquez ha commentato così l'ottava vittoria su nove sprint disputate quest'anno. In partenza Marc ha avuto un problema al 'launch control' che gli hanno fatto perdere varie posizioni rispetto alla pole: "Lo ammetto, ho fatto confusione. Era già inserito, io l'ho disattivato e poi l'ho dovuto riattivare. Però il passo gara c'era - ha aggiunto - altrimenti non avrei potuto rimontare. Alla fine abbiamo regalato anche un bello show ai nostri appassionati. È stato bello anche rimontare".
Alex Marquez: "Ho spinto forse un po' troppo"
"Ho tenuto sotto controllo la pressione dello pneumatico anteriore, però comunque è andata bene - ha invece spiegato Alex, secondo sotto la bandiera a scacchi - È stato bello lottare in tre appaiati alla prima curva, ho spinto forse un po' troppo e in queste condizioni bisogna stare molto attenti alla gestione dei pneumatici".
La bandiera a scacchi l'ha sventolata Fabio Cannavaro, campione del mondo di calcio nel 2006: "Per la prima volta ho assisto a una gara di motociclismo ed è qualcosa di incredibile - ha commentato ai microfoni di Sky - Faccio i complimenti a tutti perché per guidare a queste velocità sono tutti dei fenomeni".