Marco Bezzecchi e Aprilia chiudono il Mondiale MotoGP 2025 in grande stile con una prova di forza assoluta a Valencia. Il pilota italiano, protagonista di una crescita netta nella seconda metà della stagione, domina l’ultima gara dell’anno e conquista la sua terza vittoria stagionale, confermando il podio iridato dietro ai fratelli Marquez.
Aprilia sorride anche per il secondo posto di Raúl Fernández, impeccabile in sella alla RS-GP del team Trackhouse.
Sul gradino più basso del podio sale Fabio Di Giannantonio, autore di una rimonta spettacolare. L’italiano del team VR46 salva la Ducati da una giornata complicata, in cui Franco Morbidelli e Francesco Bagnaia sono stati costretti al ritiro. Bagnaia chiude il Mondiale al quinto posto, preceduto anche da Pedro Acosta.
Caos prima del via
Prima della partenza, subito dopo il giro di ricognizione, si scatena un vero pasticcio in griglia. Franco Morbidelli colpisce l’incolpevole Aleix Espargaró, che stava prendendo posizione nella propria casella. Il pilota Ducati VR46 sfiora anche Marini e cade a terra: recuperato dai commissari, riesce a ripartire con la D16 danneggiata, ma sarà costretto al ritiro a causa di problemi, probabilmente anche alla mano sinistra.
Non se la passa meglio la Honda di Espargaró, che perde un pezzo in griglia prima del via, complicando ulteriormente la situazione e aggiungendo tensione a un avvio di gara già turbolento.
Bez contiene Fernández
A differenza della sprint, il poleman del weekend parte perfetto e difende con determinazione la testa della corsa. Álex Márquez mantiene un passo regolare, mentre Raúl Fernández si sistema in terza posizione, con Acosta, Fabio Di Giannantonio e Fermín Aldeguer subito alle spalle. Intanto, il giapponese Ai Ogura, il più veloce nelle ultime prove libere, finisce a terra, complicando subito la gara.
Avvicinandosi al giro di boa, Fernández supera Márquez approfittando di un leggero calo di ritmo, mentre Acosta e Di Giannantonio si inseriscono nella scia del pilota spagnolo. Poco prima, Martín saluta il pubblico valenciano dopo aver scontato la doppia penalità rimediata in Giappone: la sua presenza oggi ha più valore strategico che competitivo.
L’emozione cresce grazie ai progressi di Fernández, che si avvicina inesorabilmente a Marco Bezzecchi. I suoi continui tentativi non bastano per superarlo, mentre Fabio Di Giannantonio conquista il terzo posto. Il quinto posto va a Fermín Aldeguer, che relega Márquez in sesta posizione.