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GP del Qatar, rientra Martin e Bagnaia: "La pista mi piace e mi sento bene"

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Jorge Martin
Jorge MartinMIRCO LAZZARI GP/GETTY IMAGES NORTH AMERICA/Getty Images via AFP
L'azzurro in vista della quarta gara del Mondiale: "Dobbiamo lavorare sulla frenata e sull'ingresso in curva". Lo spagnolo: "Ho ancora un po' di dolore ma ho forza a sufficienza per guidare".

"Ad Austin abbiamo fatto un ottimo lavoro e un passo in avanti ma il lavoro non è finito. Dobbiamo proseguire nella stessa direzione. Lì ho vinto per una caduta di Marc, ne sono consapevole, e Austin è sempre stata una gara difficile per me, mentre qui è sempre andata meglio. La pista mi piace e mi sento bene".

Così Francesco Bagnaia nella conferenza stampa del giovedì in vista del GP del Qatar, quarta prova del Mondiale MotoGP.

"Dobbiamo lavorare sulla frenata e sull'ingresso in curva. La pista migliorerà sessione dopo sessione, le gomme sono buone e spero di poter usare di più la soft - ha proseguito il pilota del team ufficiale Ducati -. Tutti i piloti saranno competitivi qui, in particolare Marc e Alex che saranno contendenti alla vittoria, ma anche io voglio battagliare. Jorge? Non deve mettersi pressione in questo weekend, non deve avere fretta e deve adattarsi. Dovrò godersi il weekend, anche se non sarà facile".

Martin al rientro: "Nervoso ma molto felice"

"Sono nervoso ma molto felice di essere tornato, sono stati mesi difficili ma ho lavorato tantoNon so cosa aspettarmi, ho ancora un po' di dolore ma ho forza a sufficienza per guidare. Non so se sarò pronto a finire il weekend in queste condizioni, vediamo". Jorge Martin inizia dal Qatar la difesa del titolo mondiale vinto l'anno scorso con la Ducati.

Lo spagnolo ora all'Aprilia nella conferenza stampa della vigilia ha assicurato di aver "guardato con attenzione tutte le gare. La Thailandia è stata più facile perché ero più tranquillo, mentre in Argentina stavo peggio a livello emotivo. C'è stata una grande presenza delle Ducati, ma le Aprilia sono più vicine. Il potenziale è molto alto, possiamo chiudere il gap".

Per lui é l'esordio nel mondiale, dopo la caduta in allenamento di fine febbraio che l'ha privato dei primi tre appuntamenti: "Partirò col setup base di Bezzecchi, poi vediamo come adattare la moto alle mie caratteristiche".

Le parole dei fratelli Marquez

"Questa è una pista difficile, qui lo storico dice che Alex e Pecco sono più forti di me. Vedremo cosa accadrà, siamo pronti a lavorare". Lo ha detto Marc Marquez nella conferenza stampa in vista del GP del Qatar, quarta prova del Mondiale MotoGP.

Parlando poi della caduta nell'ultimo GP, ad Austin, che gli ha impedito di vincere la terza gara consecutiva, lo spagnolo ha risposto: "Sono le corse, la cosa positiva è che sono caduto perché ero in testa con margine e mi sono rilassato - ha affermato -. So cosa è successo e comunque questo errore non ha pregiudicato nulla a livello di Mondiale, siamo sempre nelle prime posizioni".

Il leader della classifica, al momento, è suo fratello, Alex Marquez. "Sarà un weekend come gli altri, dobbiamo cercare di essere più rilassati, sono gli altri che devono recuperare punti su di noi - ha detto in proposito il portacolori della Ducati Gresini -. Per il team è una sorta di regalo il primo posto mondiale, dobbiamo continuare così. Siamo in forma, anche se ad Austin in gara non mi sono sentito benissimo. Non dobbiamo fare errori e cercare di completare tutte le gare. Finora abbiamo fatto un grande lavoro".

"Questa è una buona pista per me - ha proseguito lo spagnolo - ma dobbiamo fare le cose step by step per arrivare in forma domenica e daremo tutto per conquistare il massimo possibile di punti".