Norris è riuscito a vincere sul circuito di casa un incredibile Gran Premio reso spettacolare dalla pioggia che ha reso caotica la gara con incidenti e Safety Car. Piastri, in testa per gran parte della corsa, ha commesso un errore proprio in regime di Safety Car che è stato punito con 10 secondi di penalità e gli è costato la vittoria finale a beneficio di Norris. L'eroe di giornata è stato però Hulkenberg, per la prima volta in carriera sul podio, dopo aver resistito a un ottimo Hamilton.
Gara da dimenticare per Verstappen, anche lui vittima della ripartenza dalla Safety Car, quando probabilmente innervosito dalla mossa di Piastri si è girato ed è finito in decima posizione, prima di recuperare fino al quinto posto finale. Errore di strategia per Leclerc e Russell, che hanno deciso di partire con le slick e la loro scelta non è stata premiata lasciandoli nelle retrovie per gran parte della gara.
La cronaca
La gara è iniziata in condizioni di sole. Charles Leclerc, prima della partenza, ha deciso di fermarsi ai box e montare le gomme da asciutto. Una scelta che si rivelerà sbagliata. Chi non ha sbagliato alla partenza è stato invece Max Verstappen, che ha sfilato davanti alle McLaren. Una foratura di Liam Lawson dopo un contatto con Esteban Ocon e la relativa uscita di pista hanno fatto però immediatamente uscire la Safety Car.
La gara è ripartita al 4° giro e al settimo giro Oscar Piastri ne ha approfittato per mettere sotto pressione il quattro volte campione del mondo che, pochi minuti dopo, è sceso al 2° posto.
La pioggia ha iniziato a cadere forte all'11° giro. Gran parte delle macchine ha dovuto cambiare gli pneumatici. Verstappen, che era davanti a Norris prima di entrare ai box, ha beneficiato di una sosta migliore per tornare davanti al pilota della McLaren (12° giro). E proprio mentre l'inglese stava rientrando in gara, la direzione ha deciso di schierare una Safety Car a causa della difficile visibilità e dell'intensità della pioggia.
Difficoltà e sorprese
La ripartenza è avvenuta al 17° giro, ma al 19° giro Hadjar è uscito violentemente di pista. La sua vettura è andata semidistrutta e l'incidente ha fatto scattare un'altra Safety Car. Nel frattempo, Leclerc era salito di una posizione, al 12° posto, dopo il ritiro del francese.
Alla ripartenza, al 21° giro dopo la Safety Car, Piastri si è mosso troppo lentamente ed è stato sanzionato con una penalità di 10 secondi. Innervosito dalla mossa, Verstappen si è girato ed è scivolato al 10° posto. Andrea Kimi Antonelli ha invece gettato la spugna due giri dopo, al 23° giro.
La situazione si è poi gradualmente assestata. Nico Hülkenberg ha conquistato il 3° posto su Lance Stroll al 35° giro, con Lewis Hamilton a inseguire al 4° posto, mentre Leclerc è risalito al 10° posto al 38° giro.
Finalmente le slice
Negli ultimi 12 giri, Leclerc ha continuato a cercare la sua rimonta. Verstappen, ancora motivato a prendere il comando ha passato anche Gasly (giro 41, 6°) e quel momento in poi, i piloti sono usciti con le gomme slick. La sosta non è andata benissimo a tutti. Leclerc è sceso al 14° posto, mentre Lando Norris si è aggiudicato la gara, davanti al penalizzato Piastri e a un incredibile Hülkenberg con la Sauber, inseguito da Hamilton. Per il tedesco si tratta del primo podio in carriera dopo 15 stagioni in Formula 1