Altri

Formula 1 2025: Verstappen vulnerabile, Hamilton può entrare nella storia della Ferrari?

Il pilota britannico della Ferrari Lewis Hamilton
Il pilota britannico della Ferrari Lewis HamiltonFadel Senna / AFP
La stagione di Formula 1 2025 ha tutte le carte in regola per essere una celebrazione da brivido, lunga 24 gare, dei 75 anni dal primo campionato del mondo nel 1950 (allora si corsero sette gp).

Max Verstappen della Red Bull avrà il suo bel da fare per conquistare il quinto titolo consecutivo, mentre Lando Norris è pronto a scalzare l'olandese dalla suo trono.

Lewis Hamilton ha assicurato che il suo passaggio dalla Mercedes alla Ferrari gli ha dato nuova linfa vitale.

Ecco cinque spunti di discussione prima che la stagione prenda il via domenica in Australia:

Quinto titolo per Verstappen?

Settantacinque anni dopo che Giuseppe Farina conquistò il primo campionato mondiale di F1 al volante di un'Alfa Romeo, Verstappen affronta la stagione 2025 alla ricerca del quinto titolo consecutivo, un'impresa riuscita solo una volta a Michael Schumacher.

Se ci riuscirà, l'olandese diventerà un titano di questo sport.

L'anno scorso ha conquistato sette delle prime 10 gare con la sua furente Red Bull, prima di una serie di 10 gare senza vittorie mentre McLaren, Mercedes e Ferrari si scatenavano.

Ma Verstappen ha avuto l'ultima parola, lottando per vincere in Brasile e conquistando il titolo numero quattro con due gare di anticipo.

La McLaren ha strappato il campionato costruttori alla Red Bull per suggellare il suo lungo percorso di ritorno al vertice della F1.

L'arduo compito di Verstappen è sottolineato dalle scommesse, che lo danno come secondo favorito dietro a Norris (che ha concluso la scorsa stagione con 63 punti di distacco) per la corona 2025.

Hamilton può rendere magica la Ferrari?

Hamilton è convinto di poter aiutare la Ferrari a vincere il primo campionato piloti dal 2007: il sette volte campione del mondo, infatti, si è trasferito in Italia.

A 40 anni, il britannico sembra pieno di entusiasmo giovanile per la nuova sfida: "La passione che c'è qui è senza precedenti. Hanno tutti gli ingredienti necessari per vincere un campionato del mondo e si tratta solo di mettere insieme tutti i pezzi", ha detto.

Esordienti della classe 2025

Un adolescente italiano che ha superato l'esame di guida solo a gennaio fa parte dei sei esordienti del 2025.

Kimi Antonelli è un entusiasmante diciottenne che usa il soprannome di suo zio, che era un fan dell'ultimo campione del mondo della Ferrari, il finlandese Kimi Raikkonen. Prende il posto di Hamilton al fianco di George Russell alla Mercedes.

"Voglio cominciare a scrivere la mia storia", insiste il plurivincitore della Formula 2 dello scorso anno, scacciando le voci che lo vogliono come "riserva" del sette volte campione del mondo alle Frecce d'Argento.

Il kiwi Liam Lawson, "veterano" di 11 gran premi, debutta a pieno titolo come nuova spalla di Verstappen alla Red Bull.

Ollie Bearman, pilota britannico dell'accademia Ferrari, è stato gettato nella mischia della F1 quando è stato chiamato all'ultimo minuto per sostituire Carlos Sainz al Gran Premio dell'Arabia Saudita dello scorso anno, diventando il più giovane pilota di sempre a gareggiare per la Scuderia.

Ha colto al volo la sua occasione, tenendo testa a Hamilton e Norris e arrivando settimo. Si unisce alla Haas, motorizzata Ferrari. Il Brasile ha una presenza in griglia per la prima volta in cinque anni, con il campione di F2 Gabriel Bortoleto alla Sauber.

L'australiano Jack Doohan spera di poter godere anche solo di una piccola fetta del successo del padre Mick sulle due ruote in MotoGP, passando da pilota di riserva a compagno di squadra di Pierre Gasly all'Alpine.

Ultimo ma non meno importante è Isack Hadjar della RB, il 20enne franco-algerino che ha mancato di poco il titolo di F2 a Bortoleto.

La FIA nel mirino dei piloti

Nella bolla volatile e imprevedibile che è la F1, una cosa sembra assicurata nel 2025: una nuova tensione tra l'organo di governo e i piloti. In particolare, per il giro di vite della FIA sulle parolacce.

Verstappen e Charles Leclerc hanno violato le regole nel 2024 per aver reso l'aria "pesante" durante le conferenze stampa.

Le linee guida sono state rafforzate a gennaio, scatenando una reazione indignata da parte dei piloti, che si sono scagliati contro il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem.

"Esortiamo il presidente della FIA a considerare anche il suo tono e il suo linguaggio quando si rivolge ai nostri piloti membri, o addirittura a loro, sia in un forum pubblico che in altro modo", hanno scritto, aggiungendo: "I nostri membri sono adulti. Non hanno bisogno di ricevere istruzioni attraverso i media su questioni banali come l'uso di gioielli o di mutande".

Dall'Australia ad Abu Dhabi

L'Australia ospita la prima delle 24 gare il prossimo fine settimana, mentre il Bahrein è stato spostato ad aprile perché il Ramadan dura tutto il mese di marzo. Le sei gare sprint del 2025 sono a Shanghai, Miami, Belgio, Austin, San Paolo e Qatar.

La FIA sta cercando di ravvivare il gioiello del calendario, Monaco, dove i sorpassi sono praticamente impossibili, imponendo una strategia obbligatoria di due soste ai box.

Dopo la tradizionale pausa estiva di tre settimane in agosto, il circo della F1 si accende nel deserto di Abu Dhabi per il suo spettacolo finale il 7 dicembre.

"Il 2025 sarà un anno speciale, in quanto celebreremo il 75° anniversario del Campionato del Mondo FIA di Formula 1, ed è proprio questa eredità ed esperienza che ci permette di offrire un calendario così intenso", ha dichiarato il CEO della F1 Stefano Domenicali.

Tempi dei test

I tre giorni di test pre-stagionali in Bahrain il mese scorso non hanno detto molto. Con i carichi di carburante sconosciuti e le configurazioni delle squadre tenute segrete, è stato difficile, se non impossibile, individuare i vincitori e i vinti.

La Mercedes di Russell è stata in testa nell'ultimo giorno, con la Williams di Sainz in cima ai tempi del secondo giorno e la McLaren di Norris che si è aggiudicata gli onori del primo giorno.

La Ferrari è stata in grande spolvero e Verstappen sarà soddisfatto della sua prestazione dell'ultimo giorno.

Una cosa sembra certa: la maggior parte delle squadre sembra molto affiatata, tanto da spingere Zak Brown, CEO della McLaren, a prevedere: "Vedo che sarà molto competitivo". L'anno scorso, quattro squadre hanno vinto più gare, quest'anno potrei vedere un numero ancora maggiore. Sono più eccitato che nervoso".