La Formula 1 ha dichiarato di aver raggiunto "un accordo di principio" con la General Motors (GM), proprietaria della Cadillac, per permettere l'ingresso di un team nel paddock.
"La Formula 1 ha mantenuto un dialogo con General Motors e con i suoi partner di TWG Global sulla fattibilità di un ingresso dopo la valutazione commerciale e la decisione presa dalla Formula 1 nel gennaio 2024", ha dichiarato la Formula 1 nel suo comunicato.
"Nel corso di quest'anno, hanno raggiunto delle pietre miliari operative e hanno chiarito il loro impegno a dare il marchio GM/Cadillac all'undicesimo team, e che GM entrerà come fornitore di motori in un secondo momento", ha dichiarato la Formula Uno in un comunicato.
Le auto dovrebbero essere alimentate dalla Ferrari prima che questa sviluppi i propri motori. La mossa arriva dopo che la Formula 1 ha respinto l'offerta di Andretti - di proprietà di Michael Andretti, figlio del campione del mondo del 1978 Mario Andretti - all'inizio dell'anno.
Quasi due settimane fa, GM ha annunciato di essersi registrata presso la FIA per diventare un produttore di motori di Formula 1 a partire dal 2028, offrendo il proprio sostegno alla candidatura di Andretti per entrare nella griglia di partenza della F1.
Da allora il nome Andretti è stato eliminato dalla proposta e Michael non è più coinvolto, anche se si ritiene che Mario assumerà un ruolo di ambasciatore.
"È un onore per General Motors e Cadillac entrare a far parte della serie di corse più importante del mondo e ci impegniamo a competere con passione e integrità per elevare questo sport per gli appassionati di tutto il mondo", ha dichiarato il presidente di GM Mark Reuss.
Gli Stati Uniti sono diventati una tappa sempre più importante nel tour della F1: questo annuncio arriva a meno di 48 ore dal Gran Premio di Las Vegas che, dopo Miami e Austin, è la terza gara statunitense in calendario. Anche la serie Netflix "Drive to Survive" ha incrementato il profilo di questo sport negli Stati Uniti.
Le parole di Ben Sulayem e Domenicali
Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem, che era stato favorevole all'offerta originaria di Andretti, ha dichiarato di essere "pienamente favorevole" all'arrivo del team GM/Cadillac.
"Tutte le parti, compresa la FIA, continueranno a lavorare insieme per garantire che il processo proceda senza intoppi", ha dichiarato.
Stefano Domenicali, presidente e amministratore delegato della Formula 1, ha definito la notizia "una dimostrazione importante e positiva dell'evoluzione del nostro sport".
"Non vediamo l'ora di vedere i progressi e la crescita di questa partnership, certi della piena collaborazione e del sostegno di tutte le parti coinvolte".