MotoGP, rivoluzione Yamaha: addio al quattro cilindri in linea, dal 2026 arriva il motore V4

Fabio Quartararo in sella alla sua Yamaha
Fabio Quartararo in sella alla sua YamahaMirco Lazzari gp / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP

Dopo decenni di successi con il suo iconico motore a quattro cilindri in linea, Yamaha ufficializza il passaggio alla configurazione V4 per la prossima stagione.

Yamaha ha ufficializzato il passaggio della sua YZR-M1, con la quale partecipa al Mondiale MotoGP, dall'iconico motore a quattro cilindri in linea alla configurazione V4 per la stagione 2026.

Il quattro cilindri in linea è stato un pilastro dell'identità racing di Yamaha per decenni - sottolinea con una nota il marchio di Iwata -, equipaggiando "piloti leggendari come Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Fabio Quartararo".

Compresa la gara di oggi a Valencia, il quattro cilindri in linea ha partecipato a 429 Gran Premi, vinto 125 gare, salito su oltre 350 podi e aiutato Yamaha a conquistare 8 mondiali piloti, 7 dei team, 5 costruttori e 5 Triple Crown MotoGP.

Il passaggio al V4 "segna una pietra miliare significativa nella ricerca di prestazioni e innovazione da parte di Yamaha - prosegue la nota -. Si prevede che la nuova configurazione offrirà una migliore accelerazione, una migliore maneggevolezza in frenata e una maggiore adattabilità ai più recenti requisiti di pneumatici e aerodinamica".