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MotoGP, il Mugello si tinge di rosso Ducati: Márquez cerca conferme, Bagnaia il riscatto

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Marc Márquez arriva al Mugello, pronto a vincere in casa Ducati, dove non lo fa da un decennio.
Marc Márquez arriva al Mugello, pronto a vincere in casa Ducati, dove non lo fa da un decennio.LLUIS GENÉ / AFP
La tribù dei "Ducatisti" si prepara a rendere omaggio a Marc Márquez, saldamente al comando del Campionato Mondiale MotoGP. Ma anche il compagno di squadra, Pecco Bagnaia, cerca il riscatto: "Se non vado bene al Mugello allora il problema è vero".

Il più grande dei fratelli Márquez arriva al Mugello in grande forma, dopo aver conquistato la metà degli otto Gran Premi disputati e quasi tutte le gare sprint del sabato a Silverstone, tranne una.

Con 233 punti, il sei volte campione del mondo MotoGP mantiene un vantaggio di 32 punti sul fratello minore Álex, che resta in scia grazie alla sua costanza.

La prima parte della stagione è stata molto più complicata per il due volte campione del mondo italiano Francesco Bagnaia, che, pur guidando la stessa moto di Marc Márquez, ha ottenuto una sola vittoria (in Texas) e si trova a 93 punti di distacco.

Unica vittoria nel 2014

Nonostante le 66 vittorie in MotoGP, l'ultima delle quali ad Aragon (Spagna) quindici giorni fa, e i numerosi record nella classe regina, Marc Márquez ha vinto solo una volta al Mugello, più di dieci anni fa. L'anno scorso, alla sua prima stagione in sella a una Ducati, il catalano è finito ai piedi del podio, ma ha già sperimentato il fervore che scende sulle colline toscane quando un pilota sale in sella a una Ducati Desmosedici GP.

A meno di un'ora dalla sede del marchio italiano a Borgo Panigale, alla periferia di Bologna, il Mugello ruggisce ogni inizio estate e si tinge di rosso, il colore della Ducati.

Nonostante tutto, Márquez è consapevole della difficoltà di eguagliare quanto ottenuto quindici giorni fa ad Alcañiz, dove è stato il più veloce in tutto: prove libere, qualifiche, volata, Gran Premio? Anche nel giro di riscaldamento!

"Non sarà facile ripetere un fine settimana come questo, ma lotteremo, siamo in buona forma e questo circuito permette alle nostre Desmosedici GP di dare il massimo", ha avvertito.

Ma attenzione alla pressione: qualsiasi cosa che non sia una vittoria per la Ducati e lo spagnolo in questo fine settimana potrebbe essere considerata un fiasco.

La tripletta di Bagnaia

La Ducati ha vinto gli ultimi tre anni con Bagnaia, che ora ha bisogno di punti dopo il 16° posto in Francia e il ritiro a Silverstone, che gli ha creato un divario in classifica rispetto al compagno di squadra.

"Sono impaziente, non solo perché negli ultimi anni siamo stati molto veloci e competitivi, ma perché quello che succede intorno a questa gara è speciale ogni volta", ha detto il campione del mondo 2022 e 2023.

"Spero di entrare in pista domani e non aver nessun feeling negativo di quest'anno, ma trovarmi bene da subito. Sono sicuro che ci sarà del lavoro da fare, perché abbiamo delle difficoltà e questa é una pista dove la confidenza con l'anteriore é fondamentale".

Nonostante i suoi buoni risultati sul circuito toscano, è improbabile che l’italiano riesca a prendere il posto, nel cuore dei tifosi, di un altro connazionale, Valentino Rossi, che detiene il record di vittorie al Mugello (nove, sette in MotoGP), ognuna vissuta in un’atmosfera di quasi isteria collettiva.

Con il primo terzo del campionato ormai completato, tutto lascia pensare che il nome del campione del mondo, a meno che “Pecco” non ritrovi la forma, sarà Márquez, anche se la questione non è ancora definita. Álex Márquez è diventato il grande rivale del fratello per il titolo grazie alla sua costanza: cinque podi, sempre nei primi sei, un solo ritiro (Francia).

"Spero di non avere problemi come quelli delle ultime gare e cercherò di dare battaglia a Mark (Marquez, ndr) che comunque resta il favorito perché dall'inizio dell'anno sta facendo la differenza su tutti".

"Un dato chiaro é che se anche qui non dovessi performare come mi aspetto potrebbe essere un problema vero - ha concluso Bagnaia - perché questa é una pista che mi é sempre venuta estremamente facile, anche i situazioni ben più complicate".