"Mi aspettavo di avere più grip, di essere più veloce. Invece ho faticato fin dal primo giro. Ho dovuto cercare solo di limitare i danni". Francesco Bagnaia si è mostrato piuttosto deluso della sua gara Sprint a Motegi, dove è giunto terzo, dopo aver a lungo battagliato con la KTM di Jack Miller: "È stata tosta lottare con Miller. Per domani bisogna capire cosa è successo, vedremo...". Il leader del mondiale ha però aggiunto: "Sono sereno perché so che qualcosa non ha funzionato, avessi avuto la possibilità di fare meglio e l'avessi sprecata sarebbe diverso".
"Sono partito con la consapevolezza di avere un certo pacchetto e poterlo sfruttare, invece nei primi due tre giri la moto non andava proprio. Su una pista così non avere grip è un problema". Il piemontese sente così il fiato sul collo di Jorge Martin, vincitore della sprint e ora a -8 nella classifica del mondiale piloti. Al riguardo 'Pecco' ha dichiarato: "Cambia poco dal mio punto di vista. L'approccio mentale è sempre quello di fare il meglio, mentalmente non ho mai pensato di gestire. Anzi, forse qualche volta avrei dovuto farlo. Ma mancano 13 gare, il mondiale è ancora lungo".
Martin su di giri
"No, non mi sono nascosto in prova, però ho lavorato con tanta benzina e gomme usate". Con le gomme fresche Jorge Martin nella Sprint di Motegi ha vinto imponendo un ritmo indiavolato, che ha lasciato stupiti anche gli uomini del suo box.
"Non mi aspettavo di riuscire a tenere questo ritmo in gara - ha ammesso lo spagnolo della Ducati Pramac -. Quasi da time-attack. Per domani la soft dietro è la gomma giusta. In gara spero di fare bene, anche se sarà impossibile tenere questo ritmo perché con il doppio di giri la posteriore finisce. Servirà essere costanti almeno fino a metà e poi vedere come stanno le gomme".
"Oggi ho provato subito a mantenere la prima posizione, spero di partire bene anche domani e poi trovare il passo giusto" ha concluso l'iberico, secondo nel mondiale piloti.